Quasi in concomitanza con la settacinquesima edizione del Prix Italia, che si svolgerà dal 2 al 6 ottobre e che fu vinto ben due volte da Sergio Zavoli (unico giornalista finora ad avere vinto due volte il premio), è stata intitolata a Sergio Zavoli, grande giornalista, grande direttore del GR1, Presidente della Rai, politico e poeta, la sala degli Arazzi della sede Rai di Roma in viale Mazzini.
Presenti i famigliari (la moglie Alessandra, la figlia Valentina e il nipote Andrea), la Presidente della Rai Marinella Soldi e l’amministratore delegato Roberto Sergio.
“Quella di Sergio è stata una vita lunga, piena e felice. Non avrebbe potuto desiderare di più. Cultura, passone, rigore, spirito di servizio e un’idea etica dell’informazione. La tv per lui era un mezzo straordinario di promozione della crescita culturale della società”. Nelle parole della moglie Alessandra, il ricordo di Sergio Zavoli, grande figura di riferimento del giornalismo italiano e della Rai, di cui è stato anche Presidente. A lui – in occasione del centesimo anniversario della nascita – è stata intitolata la Sala degli Arazzi, in viale Mazzini a Roma, in una cerimonia alla quale hanno preso parte la stessa Alessandra Zavoli, la figlia Valentina e la Presidente Rai Marinella Soldi.
“Papà – ha detto la figlia Valentina – amava dire che la cultura è quel bene dell’umanità che quando si moltiplica accresce il suo lavoro. Lui ha sempre dato voce a chi non l’aveva, cercando di separare i fatti e le opinioni. Quando si passerà da questa sala si rinnoverà quel patto”. Un’attività e un esempio che – ha sottolineato la Presidente Soldi – sono inscindibilmente legati alla essenza del servizio pubblico: “Rilevanza, qualità, credibilità, innovazione: queste parole chiave del servizio pubblico – ha ricordato Soldi – sono nel cuore di tutto ciò che Zavoli ha fatto per la televisione e la radio. La grande curiosità, l’apertura al mondo, il rifiuto delle spiegazioni superficiali lo hanno portato ad indagare luoghi, eventi e situazioni poco illuminati o critici del nostro Paese e della nostra storia: dai conventi di clausura ai manicomi, dalla dittatura fascista agli anni di piombo. Sempre dalla parte del pubblico, senza protagonismo. Forte di una cultura profonda, ma capace di farsi comprendere da chiunque”.
Sergio Zavoli (soprattutto radiofonico, ma non solo) sarà ricordato (con spezzoni di sue trasmissioni e testimonianze) dal professor Umberto Broccoli nell’ambito della trasmissione in onda su Radio1 dal lunedì al venerdì dalle 17,05 alle 17,30.
Alcune puntate dedicate a Zavoli saranno proposte anche da Radio Blu Italia, l’emittente della comunità italiana in Australia, Stazione Universo, Radio All Years, Radio Free Live. Si inizierà con la testimonianza del professor Stefano Rolando, docente dell’Università Iulm già collaboratore di Sergio Zavoli Presidente della Rai, quindi Massimo De Luca (già giornalista Gr1 assunto da Zavoli, direttore Rai Sport ed altro) ecc. ecc.
Marcoledì 27 settembre ore 13 Radio Blu Italia
giovedì 28 settembre alle 21,30 su Stazione Universo
venerdì 29 settembre ore 12,30 Radio All Year
domenica 1 ottobre ore 12 sempre su Stazione Universo
Sergio Zavoli e la radio (e non solo)









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