Ornella Vanoni e Milano, allestita la Camera ardente, i funerali

Gigi Vesigna ricordava che più milanese di Ornella Vanoni c’era soltanto il risotto, e infatti era come il riso con lo zafferano, la Madonnina in cima al Duomo, il panettone. Un’icona, aveva quel sapore ruggente di una Milano che non c’è più. E’ passata dal teatro, alla canzone, alla televisione. Sapeva coniugare trasgressione e raffinatezza, era imprevedibile, in grado di spiazzare chiunque, una personalità dirompente. Intelligente, colta, ironica, autoironica, un temperamento impetuoso, non le mandava a dire, non è mai stata ipocrita, una grande artista ma anche una grande donna.

La camera ardente per Ornella Vanoni, scomparsa nella serata di ieri, sarà aperta al Piccolo Teatro Grassi di Milano, nelle giornate di domenica e lunedì dalle 10 alle 14. Proprio al Piccolo Teatro Ornella aveva iniziato a muovere i primi passi nel mondo dello spettacolo.

I funerali si svolgeranno lunedì 24 novembre alle 14,45 nella chiesa di San Marco di Milano.

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