RADIO MASTER / RADIO MASTER’S Foggia
RADIO LUNA DEL GARGANO: denominazione assunta da Radio Luna Foggia negli anni ’80.
RADIO FOGGIA LIBERA: emittente fondata da tale Benvenuto con sede in viale della Stazione 5 a Foggia, successivamente assumerà la denominazione di Radio Gamma e quindi quella di Radio Centrale. Su questa emittente esordì Pino Campagna con lo peudonimo di Josef.
RADIO FOGGIA SUD: emittente nata per iniziativa di un imprenditore di macchine agricole.
RADIO FOGGIA CAPITANATA: viale Di Vittorio 227 Foggia
RADIO ORTA NOVA: emittente fondata dal radioamatore Cosimo Aghilar che nel lontano 1964 fece alcune prove tecniche di trasmissione in onda medie dalla città di Nova Orta. Anghilar si era costruito una piccola antenna ed aveva predisposto uno studio, l’esperienza durò soltanto 24 ore, ci riprovò nel 1977 dopo le sentenze della Corte Costituzionale che liberalizzavano le trasmissioni per i privati. Il 22 aprile 1977 registra al Tribunale di Foggia Radio Orta Nova 1 di Cosimo Aghilar, giornale radiodiffuso indipendente di cultura, informazione e attualità”, e inizia la sua attività di trasmissione radiofonica utilizzando la frequenza di 97.00 MHZ. Negli anni successivi i primi programmi cominciarono a riscuotere successo, anche grazie a quelle stesse leggi che allora permettevano a dei ragazzi di svolgere tranquillamente il loro hobby, senza oneri di alcun tipo. I primi contratti di sponsorizzazione permisero ad Aghilar di acquistare una nuova strumentazione e ottenere altre frequenze tra cui la 93.30 fm, con un ripetitore posizionato ad Ascoli Satriano, la 96.00 fm a Casone Romano e l’ultima, del 1982, con i 95.00 fm, coperti dal ripetitore di Monte Celano sul Gargano. “Nei primi anni 80 –spiega Aghilar – raggiungemmo la massima diffusione del segnale. Infatti i censimenti che facemmo in quegli anni mostravano che il segnale giungeva a nord fino a Monte Silvano di Pescara, a sud fino a Stigliano di Lecce, a est fino alle Isole Tremiti e a ovest fino a San Giuseppe Vesuviano, nel napoletano”. Anche grazie alle sue grandi abilità nel campo della tecnologia, il giovane pioniere della radiofonia ortese, si ritrovò a dover gestire uno strumento potentissimo, anche perché nel circondario erano poche le frequenze occupate da altre radio del territorio. Così, il signor Aghilar, per più di trentanni ha selezionato e accolto giovani speaker e dj tra i ragazzi di Orta Nova, per ravvivare il palinsesto della sua radio. Sono tante le storie che si sono intrecciate negli studi radiofonici, a partire da quelle di alcuni professionisti del mestiere che poi hanno fatto carriera, percorrendo altre strade ma che, a Radio Orta Nova, devono comunque tanta riconoscenza.
“Negli studi – ci racconta Aghilar – arrivavano dei ragazzi ed uscivano degli uomini. Grazie a Radio Orta Nova siamo riusciti a strappare alcuni giovani dalla delinquenza e questo spiega quanto è stato importante il nostro percorso. Ancora oggi, da molti di coloro che hanno preso parte al progetto, vengo considerato come un padre, perché non ho mai fatto discriminazioni e ho sempre predicato l’importanza del rispetto reciproco. La radio, oltre ad essere un luogo dove trasmettere musica, era un punto di incontro tra amici e forse è anche per questo motivo che siamo riusciti ad offrire dei formati di successo”. C’è stato un periodo in cui, ad Orta Nova e nel circondario, nessuno poteva rinunciare a seguire “Radiosamente”, il contenitore di costume costruito esclusivamente sull’intrattenimento musicale e sulle tradizioni e storie locali; così come di successo fu anche il programma “Dischi a gettone”, in un’epoca in cui i cellulari non esistevano e serviva una cabina telefonica per richiedere in radio il pezzo del momento. La passione, inoltre, non si è mai fermata esclusivamente nei locali adibiti alla missaggio musicale. La squadra di Radio Orta Nova, ha anche contribuito ad organizzare per molti anni la festa patronale in città, invitando artisti del calibro di Renzo Arbore, Iva Zanicchi, Claudio Villa ed Albano Carrisi. Indimenticabili anche le serate da ballo organizzate presso la Sala Eden di Via Carapelle, oggi abbandonata ma all’epoca vero punto di ritrovo per i giovani che amavano ballare e divertirsi con i dj della loro radio preferita. “Poi negli anni 90 – conclude Aghilar – il quadro normativo per il settore della radiofonia cambiò drasticamente e fummo costretti a trovare delle soluzioni alternative. La burocrazia negli anni ci ha schiacciato e sono stato costretto a cedere le mie concessioni e le strumentazioni”. Oggi Radio Orta Nova si chiama “Radio Nova ions 97”, trasmette da Foggia ed è una radio fresca e giovane anche se non porta con sé più nessun ricordo di quelle generazioni di ortesi che per trentanni furono sottratte al grigiore della monotonia di paese, con in sottofondo la “Mazurka di periferia”, cantata da Raoul Casadei. Radio Orta Nova ions 97.
RADIO AL SERVIZIO DELLA MISERICORDIA
RADIO EUROPA
RADIO CANALE 93
RADIO CENTRALE
RADIO SELENIA STEREO: emittente di Foggia nata nel 1983, sede in via A.Ricci 104, mhz 89,000. Si sente in Basilicata, Campania, Molise.
RADIO SAN SEVERO: emittente di San Severo nata nel 1976, da una sua costola nascerà un’emittente televisiva, TeleRadio San Severo.
RADIO EMME / RADIO MANFREDONIA CENTRO
RADIO SUPERNATIONAL nasce nella primavera del 1976 come prima radio di Carpino (Foggia). Giancarlo Pelusi insieme a Tonino D’Arnese costruiscono un trasmettitore. Le prove di trasmissione vengono effettuate dalla sede del gruppo della “Comunita cristiana” nei locali annessi alla chiesa sopra le suore con un giradischi ed un microfono; quelle prime prove tecniche di trasmissione senza l’ausilio del mixer son solo a scopo di prova e forse c’é intenzione di creare una radio di tendenza cattolica, il riferimento è don Francesco Gramazio da poco ordinato sacerdote. La radio inizia le trasmissioni regolari nel giugno 1976 per iniziativa di Matteo Maccarone, ha sede in un locale nei pressi della chiesa. Ci sono tra gli altri: Perluigi Pelusi, Mario Massa, Rocco Manzo, Michele Russi, Cosimo Valentino Gianfranco Di Viesti, Rocco Romagnolo, Angelo Circolane e Mario Caputo. Da subito gli amici discutono per trovarsi d’accordo con Matteo Maccarone che vuole dare alla radio un’impronta vicino alla destra, quasi tutti i collaboratori escono dall’emittente. In pratica il Pelusi riprende il suo giradischi e il trasmettitore di suo fratello e mentre Supernational si ferma lui una settimana dopo costituisce Radio Onda Amica. Ricorda Pierluigi Pelusi: “il risvolto politico (ma non so fino a che punto) che io ricordo è proprio quello della nostra fuoriuscita da radio Supernational ( e devo precisare che ci furono delle tensioni abbastanza aspre allora) e questo perchèpraticamente tutti noi politicamente la pensavamo diversamente, non eravamo affatto omogenei… Io pur frequentando assiduamente la cosiddetta “comunita’ cristiana” avevo delle idee mie che si identificavano nell’area socialista…. anche se poi la maggior parte delle prime volte che ho votato (raggiunti i 18 anni l’ho fatto per i radicali)…. allora i radicali avevano qualcosa da dire… vedi le grandi battaglie di liberta’ di quegli anni…. .e quindi non volevamo essere identificati come quelli della radio dei “fascisti”. Comunque ribadisco che allora, almeno il mio gruppo, aveva nelle mani uno strumento di grande liberta’ e divertimento…. la radio….. e questo ci bastava….. Eravamo ragazzi di 16/17 anni e ci piaceva divertirci…. avevamo la musica, eravamo (in qualche modo) “famosi”…… conoscevamo tutte le ragazze .. . e ci atteggiavamo un po’….. e si rideva tanto. Con noi che eravamo i propretari della radio c’erano anche altri che venivano a fare dei programmi…. fra cui ricordo Giovanni Di Brina, Carmine Facenna, Marcello Russi e altri”. Le trasmissioni di Supernational riprendono dopo 4 o 5 mesi ma per poco, all’inizio del 1977 la prima emittente del Gargano chiude.
RADIO ONDA AMICA Fm 90.5 nasce nell’estate 1976 a Carpino (Foggia) per mezzo di Pierluigi Pelusi fuoriuscito da Radio Supernational. Sulla nascita dell’emittente è lo stesso che ricorda: “Riaffermo la nostra liberta’ intellettuale e materiale; non eravamo legati ne’ finanziariamente, ne’ politicamente a nessuno e questo ci ha permesso di essere liberi da qualsiasi forma di pressione ( diretta o indiretta) che poteva essere esercitata su dei ragazzi, sì “ragazzi” questo e’ molto importante, avevamo 15, 16, 17, 18 anni ed erano gli anni 70 in un piccolo paese di provincia….. ed era molto facile venire convogliati, blanditi da qualcuno…. Ebbene noi questo lo abbiamo evitato… con tutti i limiti che possono avere un gruppo di ragazzi che fa’ qualcosa di importante divertendosi. Voglio precisare che dalla nostra radio non è venuta fuori nessuna classe dirigente e che anche se non ci siamo mai connotati politicamente le nostre trasmissioni musicali rispecchiavano quello che il panorama musicale di quei mitici anni offriva; a ognuno di noi speaker di allora (cosi ci chiamavamo e non dj come ora) ci viene spontaneo pensare di aver trasmesso la miglior musica di allora… ma non è così…. allora tutte le radio avevano il loro programma dediche, il programma che si occupava solo di rock, la hit parade, il programma di cantautori, etc. e se qualcuno ha voluto dare alla sua radio una connotazione politica ha certamente fatto una bellissima cosa se questa era la sua aspirazione, ma non mi sembra giusto rendere meno onore a chi ha fatto radio per il solo gusto di farlo…. per il divertimento che questo ci procurava. Poi voglio precisare che noi abbiamo mantenuto la radio con la sola forza della pubblicità che ci permetteva di pagare affitto, corrente, dischi etc. senza nessun contributo extra. Anzi qualche contributo extra ci arrivava…. erano qualche 50 o 100 lire che qualche radioascoltatore di buon cuore allegava al bigliettino della dedica che veniva imbucata in una cassettina depositata al bar Teo. Tutte le radio ne avevano una da Teo….. ma tutti possono confermare che il programma dediche top del tempo era Dedicomania condotto da Mario Massa (sigla Hey, Tonight dei CreedenceClearwater Revival)…… quando partiva la sigla con la chitarra in overdrive per le strade di Carpino c’era l’eco…”. Poi la radio chiude. Pelusi ricorda: “Il 9 maggio del 1979 il giorno in cui fu chiusa anche Radio Onda Rossa……. ci venne intimato da tali Domenico Ranieri e Domenico Marra (tecnici del Ministero delle Poste e Telecomunicazioni) di sospendere le trasmissioni in quanto avevamo delle frequenze spurie che infestavano l’etere con i nostri programmi. Detti tecnici arrivarono a Carpino a bordo di un furgoncino super tecnologico con cui verificarono che trasmettessimo sulla sola frequenza che avevamo in concessione….. inutile dire che questi signori avevano le mani nei capelli al momento della verifica perche le potenza delle frequenze spurie era tripla di quella regolare…. in breve vi voglio racontare che tutte le radio a Carpino arrivate le 20.00 circa chiudevano le trasmissioni……. per permettere ai carpinesi di vedersi il telegiornale e quello che veniva dopo….. ebbene sì tutti quelli del nostro quartiere in tv sentivano radio onda amica…. mentre gli altri quartieri sentivano la radio a loro vicina….. il 9 maggio mi sembra di ricordare che erano ancora attive solo Radio Onda Amica e Radio Onda Rossa. Radio Onda Rossa fu la prima a essere stata controllata e multata mentre Radio Onda Amica proprio dal giorno precedente era chiusa perche stavamo facendo dei lavori per il “box di regia” ma i due tecnici si recarono a casa di Rocco Romagnolo (direttore responsabile) e gli intimarono di andare in radio ed accendere il trasmettitore per dare loro modo di controllare…. Rocco cerco’ di evitare la cosa adducendo varie scuse… ma quelli lo spaventarono dicendo che se andavano via poi sarebbero ritornati un altro giorno facendogli pagare il viaggio da Bari….. al che il povero Rocco li porto in radio e pur inesperto della cosa si ricordò di un trucchetto che gli avevo insegnato io; noi eravamo del tutto consapevoli di avere tante spurie visto che quando le radio erano in funzione nessuno riusciva a vedere la tv….. ma io avevo anche sperimentato che se abbassavo il voltaggio dell’alimentatore all’incirca sui 4,5 volts (dai 12 richiesti dal trasmettitore) riuscivamo atrasmettere con una potenza minima che arrivava solo nel quartiere ma non dava fastidio alle tv. Quindi Rocco provo questo trucco ma…… esagero’ … cioe’ mise il voltaggio su 2 volts e quindi il trasmettitore non si accese proprio, mentre un tecnico era sul fugoncino davanti alla chiesa madre l’altro tecnico era vicino a Rocco nei locali della Radio e aveva avvisato l’atro tramite radio cb portatile che la radio era in funzione, ma l’altro dal furgoncino gli disse che era impossibile perche gli strumenti non segnalavano niente sulla nostra frequenza, ovvero i 90.5, al che il tecnico nei nostri locali mise mani lui sull’alimentatore portandolo sui 12 volts (c’era la tacca segnata col pennarello) e così ebbe fine Radio Onda Amica. Circa tre o quattro giorni dopo usci un’articolo in terza pagina della Gazzetta del Mezzogiorno: “Renato Zero non canta più” in neretto grande mentre piu piccolo sottoaggiungeva sui voli dell’areonautica militare. In pratica spiegava che erano stati trovati i colpevoli dei gravi disturbi al radiofaro di Vieste che emana delle frequenze radio che servono a delineare le rotte corrette degli aerei….. ebbene erano le radio di Carpino che creavano questi disturbi…. praticamente i piloti invece di ricevere il bip bip della rotta sentivano Renato Zero e altra musica trasmessa da noi….. io conservo ancora il verbale che quel giorno venne redatto dai due tecnici”
RADIO ONDA ROSSA nasce nel 1976 a Carpino (Foggia). Emittente politica vicina a Lotta Continua trasmette dalla Santa Croce. Ci sono: Gino Zurlo, Giovanni Cantucci, Lino Savio, Gino Di Tullio e Rocco Draicchio. Vietate le canzonette. Forse la prima a proporre scherzi telefonici: famossimoquello dove convincono la poveretta che l’indomani sarebbe arrivato il Presidente della Repubblica… caos nel paese, Sindaco, Maresciallo prete tutti in allarme. Ma ci sono più radio che persone! La stagione delle Radio Libere tramonta con l’inizio delle TV libere. E una radio che trasmette canzoni che in TV o nel circuito editoriale non avremmo mai sentito (per la censura), che trasmette i Rolling Stones quando il Papa dice che la musica Rock è la musica del diavolo, che critica la guerra in Vietnam, che spera che qualcosa cambi. Viene chiusa d’autorità il 9 maggio 1979
RC1 – Radio Carpino Uno: nasce nel 1979 a Carpino (Foggia) fra o fondatori ci sono: Giuseppe Belmonte, Marcello Russi e un certo Rocco carabiniere con l’hobby dell’elettronica che ha aiutato praticamente tutte le radio a sistemare l’antenna in quanto tutte usano delle antenne da radioamatore CB che vengono adattate per trasmettere in FM, cioè tagliando le 5 estremità a secondo della frequenza su cui si intende trasmettere: Rocco ha lo strumento per verificare l’entita’ dei tagli
RADIO G.A.R.A nasce nel 1980 per mezzo dei fratelli Giovanni e Antonio Di Mauro e da Rocco “Rocky” Manzo (oggi sindaco) e Antonio. L’acronimo dell’emittente viene dalle iniziali del nome di battesimo dei fondatori. Tonino D’Arnese si occupa dei risvolti tecnici contattando un impresa di Pesaro che fornisce tutto il pacchetto pronto per iniziare le trasmissioni. Vengono affitati dei locali in via Santa Croce (già sede di Radio Onda Amica) e li vengono posti un mixer, piatti, registratore a bobine, trasmettitore da 300 watt di potenza e mega antenna direzionale. Tra i collaboratori c’è anche Pierluigi Pelusi. La radio parte alla grande. Il bacino d’utenza: Carpino, Cagnano, Foce Varano e tutta la fascia costiera adriatica che si apre di fronte Carpino e cioe’ fino a Termoli-Vasto. Nel 1982 avviene una scissione, due collaboratori escono dalla società e creano due emittenti: Radio Odeon e Radio Erre. Nel giro di poco anche G.A.R.A. chiude.
RADIO ODEON nasce nel 1982 a Carpino (Foggia) per iniziativa di Tonino D’Arnese fuoriuscito da Radio G.A.R.A.
RADIO ERRE nasce nel 1982 a Carpino (Foggia) per iniziativa di Rocco Caputo fuoriuscito da radio G.A.R.A. C’è anche Rocco Draicchio (Rocco One) che nell’estate del 1983 tutte le mattine alle 8.00 presenta ” Il mattotino”.
RADIO EUROPA: emittente di Lucera, mhz 99 (segnalazione di Antonio di San Severo). Oggi ha sede in via Barletta 1 (tel. 0881/546974) in provincia di Foggia e può essere ascoltata ovunque su Internet. E’ diretta da Vincenzo Ardore. Tra i programmi: “Insieme”, quotidiano di dediche con Marco; “Classica domenicale” con Antonio e Serena.
RADIO LUCERA: emittente di Lucera, irradiava i suoi programmi dai 102,500 mhz, cesserà di esistere cedendo i suoi impianti e la sua frequenza a Rtl 102,500.
RADIO CENTRO ROSETO: Fm 88 MHz Lucera.
RADIO SAN SEVERO: da una sua costola nascerà un’emittente televisiva, TeleRadio San Severo.
RADIO TEMPO: emittente di San Severo, nata nel 1978, mhz 98,00, cessò di esistere all’inizio degli anni ’80
CLUB 3 STEREO: emittente di Lucera, irradiava i suoi programmi dai 97,200 e dai 99,500 mhz.
RADIO TELEVISIONE DAUNA: emittente di San Severo (Foggia) da una sua costola nasce TeleDauna.
RADIO VIESTE 1: nasce nella primavera 1977 a Vieste precisamente in aprile, sede nel palazzo più alto della città in un appartamento che poi ospiterà altre due emittenti radiofoniche ed una televisiva. Fu la prima radio del territorio nata per iniziativa di un gruppo di imprenditori locali, aveva un trasmettitore da 400 watt e 3 dipoli arrivava fino a Bari e con sbordamenti in Croazia e sulla riviera del Conero. Fra i collaboratori Roberto Soldano ed Ettore Fasano. Si fonderà con Radio Smash e assumerà la denominazione di Radio Gargano.
RADIO TELE VIESTE: emittente nata nel 1977, da una sua costola nascerà la televisione Tele Vieste.
RADIO BLUE MASTER: emittente di San Severo attiva dal 1980 .
PUGLIARADIO KERYGMA: emittente comunitaria di una chiesa di Foggia nata all’inizio degli anni ‘90.
ERREGIAI RADIO GARGANO Apricena
RADIO EMME: emittente di Motta Montecorvino, irradia i suoi programmi dai 101,750 mhz (segnalazione di Antonio di San Severo). Michele Bozza ci ha scritto ricordando che Radio Emme di Motta Corvino era originariamente chiamata Rmc1, nacque dalla volontà di un gruppo di ragazzi, fra i quali il sottoscritto, che vendendo strumenti musicali del gruppo a cui appartenevano e facendo una colletta popolare, non solo economica ma anche di dischi usati. La prima trasmissione andò in onda il 17 giugno 1978. dopo pochi mesi la prematura scomparsa di uno dei fondatori (avvenuta a 19 anni) mio omonimo e cugino. L’emittente assunse allora la denominazione di Radio Emme dall’iniziale sia di Michele che di Motta. La radio è sopravvissuta per circa dieci anni, soprattutto per volontà dei genitori di Michele che successivamente hanno dovuto chiudere perchè chi “l’amava” per motivi di lavoro si era dovuto trasferire al Nord. Radio Emme fu una delle radio più seguite ed apprezzate nella zona dell’alto Tavoliere (S.Severo,Torremaggiore, Apricena in primis) e dell’Appennino Dauno. Nei primi anni ’80 nacque anche una seconda rete.
RADIO BASE ANTENNA 735: emittente di Volturino, irradiava i suoi programmi dai 87,500 e dai 95,400 mhz.
NUOVA RADIO BASE 735: denominazione assunta negli anni ’80 da Radio Base Antenna 735, chiuderà i battenti cedendo le sue frequenze a Radio Margherita e a Info Radio.
RADIO CENTRALE STEREO
RADIO CENTRO
RADIO CENTRO RECORD
RADIO COSMOS’S
RADIO EUROPA UNO: emittente di Foggia, ha chiuso i battenti da diversi anni.
RADIO EUROPA: emittente di Foggia fondatore Giuseppe Rogliero.
RADIO STEREO: emittente di San Ferdinando di Puglia (segnalazione di Domenico Piazzolla, collaboratore dell’emittente)
RADIO VULCAN: emittente di San Ferdinando di Puglia.
TELERADIO PADRE PIO
RADIO CENTRO RODI: nasce in piazza Luigi Rovelli 3 a Rodi Garganico (Foggia) per iniziativa di Giampiero Campanella
RADIO CENTRO SUD: emittente di Motta Monte Corvino irradiava i suoi programmi dagli 89,800 mhz (segnalazione di Antonio di San Severo).
RADIO TORREMAGGIORE: emittente di Torre Maggiore, irradiava i suoi programmi dai 98,400 e 96,200 mhz. (segnalazione di Antonio di San Severo).
RADIO MIAMI FM STEREO: emittente di Torremaggiore, mhz 88,900 e 97,200 (segnalazione di Antonio di San Severo).
RADIO ITALIA STEREO: emittente di Troia (Foggia) sede in via Fiume 6, frequenza mhz 95,700.
RADIO CITTA MODERNA: emittente di San Severo nata alla fine degli anni ’70, irradiava i suoi programmi dagli 88,300 mhz (poi divenuti 105,400 e 96,850), ha cessato di esistere nella seconda metà degli anni ’90 (segnalazione di Antonio di San Severo).
RADIO ULISSE: emittente segnalataci da Antonio di San Severo.
RADIO STUDIO 94: emittente di San Severo (ex Radio Ulisse)
RADIO CAPITANATA : altra emittente di San Severo, segnalataci da Antonio, iniziò a trasmettere nel 1985 irradiava i suoi programmi dai 91,600 mhz.
RADIO PUNTO SUD: emittente di San Severo (anch’essa segnalataci da Antonio), irradiava i suoi programmi dai 10,500 mhz, poi 91,900 le sue trasmissioni iniziarono a metà degli anni ’80 e terminarono nel 1990.
RADIO MARGHERITA
RADIO MISSIONE CENACOLISTA: emittente di Torremaggiore, mhz 92,600
RADIO MONTE CALVO
RADIO MUSIC
RADIO BASE VOLTURINO
RADIO ORTANOVA A 1 STEREO
RADIO TAXI
INFORADIO: emittente di Foggia.
RADIO ARCADIA: emittente di Cerignola nata nel 1986 per iniziativa di Francesco Dinoia.
RADIO TRC: emittente di Cerignola, l’acronimo Trc stava per TeleRadioCerignola.
RETE SMASH
RADIO 102 RECORD: San Marco in Lamis (Foggia)
RADIO TELE ACRI San Marco in Lamis
TELERADIOACLI: S.Marco in Lamis
TELERADIO CATTOLICA
RADIO SUD GAMMA: emittente di Lesina (Foggia) sede via Gorizia 45, mhz 92,100, cessò di esistere nel 1990, dalle sue ceneri nacque Radio Futura.
TELE RADIO GARGANO
RADIO SMASH GARGANO
NUOVA TELERADIO GARGANO INTERNATIONAL emittente comunitaria
ONDA RADIO
RADIO AMICA
RADIO AMICA 2000 STEREO: questa emittente segnalataci di Torremmaggiore nata nel 1977, ebbe pochi mesi di vita (segnalazione di antonio di San Severo).
RADIO LOGOS emittente vangelica di Foggia censita come emittente comunitaria,
ONDA RADIO / RETE GARGANO
STEREO 105
RADIO GARGANO DEMOCRATICA: via Lamarmora 35 Manfredonia.
Notizie storiche, cronologia delle trasmissioni ed oltre 200 interviste
I due volumi vengono racchiusi in cofanetto.
https://www.librioltre.it/biblioteca/store/comersus_viewItem.asp?IdProduct=3591
https://www.ibs.it/avventurosa-storia-della-radio-pubblica-libro-massimo-emanuelli/e/9791280649102
https://www.mondadoristore.it/avventurosa-storia-Radio-Massimo-Emanuelli/eai979128064910/

