Chi sarà il candidato sindaco di Milano dopo Beppe Sala

Lunedì 18 settembre alle ore 17,30 su Radio Free Live puntata con Daniela Mainini (Amare Milano) e spezzoni di alcune interviste agli ex sindaci.

Beppe Sala, al suo secondo mandato, non potrà ricandidarsi sindaco. Oggi il sito notizie.it, ben informato, fa alcune supposizioni. Scrive Arianna Raimondi che Sala concluderà il suo secondo mandato nel 2026. “In questo contesto, l’invito a riflettere sul prossimo candidato sindaco di centrosinistra da parte di Silvia Roggiani, deputata e segretaria uscente del Partito Democratico a Milano, ha alimentato il dibattito. Informatissima la Raimondi scrive che “Nel dibattito sul futuro politico di Milano, è anche emersa la possibilità che il successore di Sala possa essere scelto tra gli attuali membri della sua giunta, come Anna Scavuzzo, Emmanuel Conte o Pierfrancesco Maran. Tuttavia, rimane troppo presto per fare previsioni certe.”. Inoltre altri candidati, che a me non spiacerebbero, potrebbero essere Ferruccio Resta (ex Rettore del Politecnico di Milano), Daniela Mainini, André Ruth Shammah.

Tali informazioni sono pervenute anche a me anche se, vale anche per il centrodestra, se viene rispettata la tradizione quasi tutti i candidati sindaco di Milano (per centrodestra e centrosinistra e anche per altri schieramenti) degli ultimi venticinque anni non erano politici, cioè non iscritti ad un partito politico (Gabriele Albertini, Bruno Ferrante, Letizia Moratti, Stefano Parisi, Luca Bernardo e lo stesso Beppe Sala). Forse (qualche nome mi è stato fatto) saranno proprio due civici a scontrarsi (sia per il centrodestra che per il centrosinistra).

Comunque concordo con Raimondi e con lo stesso sindaco Sala: troppo presto per ipotizzare candidati. Invito comunque la cittadinanza a partecipare ad un interessante incontro pubblico con gli ex sindaci di Milano. Li ho conosciuti tutti personalmente, come ho spesso detto: nella vita ho sbagliato tutto, ma due volte su tre indovino i titoli dei temi degli esami di Stato, chi vince il Festival di Sanremo e chi fa il sindaco di Milano. Non sono un indovino, conosco soltanto un pò (poco…) il mondo della scuola, quello dello spettacolo e gli umori dei milanesi miei concittadini.
E comunque con tutto il rispetto dei tre nomi sopra citati (Scavuzzo, Maran e Conte) mi viene alla mente il detto: “chi entra Papa in conclave ne esce Cardinale”. Io so qualcosa: da candidato sindaco mi sono ritrovato (per quanto mi riguarda per fortuna) privato cittadino, con una professione, lontano da alchimie politiche.