Claudio Cecchetto Sanremo 2025. World radio day e i 100 anni della radio italiana

Desidero ringraziare tutti coloro che mi stanno scrivendo (pian piano risponderò a tutti). Rispondi a tutti se non altro per educazione mi diceva uno dei miei maestri Gigi Vesigna.

Ringrazio Tv2000, Roberto Mattioli, Anna e Raffaella ufficio stampa Gammarò, tutti coloro che ho incontrato al World Radio Day.

Ringrazio Renzo Arbore, Umberto Broccoli (prosegue 100 un secolo di radio su Radio1) e Gigi Marziali, grandi signori indubbiamente la storia della radio italiana.

Sanremo 2025 oggi al World Radio Day fra il serio e il faceto ha dichiarato che lui è stato (ma è vero) il pi giovane presentatore di Sanremo e potrebbe essere il più vecchio…

Cecchetto ha anche aggiunto: “a me piace stare con chi mi vuole, probabilmente qualcuno non mi ha più voluto”.

Premesso che succedere ad Amadeus è come succedere a Papa Francesco, per me Cecchetto è stato e resta un grande.
Per quel che mi riguarda non credo di essere Cecchetto (sarei come i matti che si credono Napoleone o come altri matti che si credono Cecchetto ahah) ma sottoscrivo quanto ha detto Cecchetto: anche a me piace stare con chi mi vuole. Se qualcuno, come mi è stato fatto notare, mi ha oscurato (come storico e come critico, non come speaker li non credo di essere bravo) avrà avuto le sue ragioni.

Comunque stupendo World Radio Day oggi, anche se vi sono state, a parer mio, lo dico da storico, alcune inspiegabili esclusioni per fare spazio ad altre.

Viva la radio pronti a festeggiare i 100 anni di radio.