Cosa vuol dire oggi essere fascista? Vuol dire essere La Russa: La Russa è un fascista. Matteo Renzi attacca Meloni ed imita La Russa

Stamane alla libreria Mondadori di Milano sono stati presentati i libri di Matteo Renzi (L’influencer) e di Vittorio Feltri (Il latino lingua immortale). Su L’influencer, primo in classifica nella sezione saggistica, sono intervenuto più volte, ho divorato il libro e, finito il giro delle grandi emittenti televisive e radiofoniche penso che il Senatore Renzi si farà intervistare per il circuito delle nostre piccole ma grandi radio e tv (noi siamo quelli di Tele Pannocchia e di Radio Pannocchia, così chiamava Funari noi delle radio e delle tv locali).

Non posso certo essere accusato di essere renziano, chi ha seguito per anni L’angolo della scuola, mio format radiofonico storico, lo sa benissimo, continuo a non capire i soliti ultras di tutti i partiti che mi etichettano ora con una parte ora con l’altra io non sono d’accordo con nessuno, neanche con me stesso (cit. sempre Funari) sono criticissimo con tutti. Semmai sono altri che tifano. Matteo Renzi luci ed ombre, ma nell’attacco a Meloni ha ragione: non ha realizzato alcunché l’Italia è nella crisi più nera, solo slogan – scrive Renzi – oppure ha fatto il contrario di quanto aveva promesso in campagna elettorale.

In merito al Presidente del Senato Ignazio La Russa, Renzi lo ha anche imitato, ed ha aggiunto che chiamarlo camerata o fascista per lui è un complimento…

Sarà mia gioia anche intervistare nuovamente il direttore Feltri (l’ho intervistato diverse volte) ma prima leggerò il libro, prima di recensire qualsiasi libro (o radio) leggo e ascolto. Già dal titolo io latinista mancato trovo interesse, so che la frase è pesante, ma certi elettori non sanno nemmeno l’italiano, figuriamoci il latino, ne parlerò con il direttore Feltri, elettori guarda caso sempre di una parte, che poi avrà anche qualche merito (io ripeto vedo il buono ovunque) ma è proprio ignorante.

Feltri comunque riconosce l’abilità di Renzi, ammette che scrive bene, che sa comunicare, le divergenze politiche sono altra cosa. Feltri ha accettato l’invito per divertirsi. Fra i presenti anche Marcello Dell’Utri. Corsi e ricorsi storici: negli anni ’70 uscì un libro (anonimo) Berlinguer e il professore, si scoprì anni dopo che l’autore pare, pare, fosse il giornalista Gianfranco Piazzesi. Anche su L’influencer vi è un mistero: Renzi comunica benissimo, come toscano conosce alla perfezione la lingua italiana, l’unica cosa che non convince alcuni lettori è la veemenza nell’accusare Meloni, che vi sia dietro Renzi qualcuno che gli scrive i testi? Ad ogni modo Renzi è diventato in questi ultimi mesi il leader dell’opposizione a Meloni, ben più incisivo di Conte, Schlein ecc.