Regione Marche il vincitore è già annunciato, affluenza alle ore 19, ha votato soltanto il 30,2%

Raramente intervengo da tempo su questioni politiche. Mi divertono i commenti delle varie tifoserie che trovo assurdi, gente che dà giudizi su persone politiche che non conosce personalmente, che vota “a capocchia” (espressione di Vincenzo De Luca). Persone che accusano (senza conoscere le leggi e le normative, nè i sistemi elettorali) amministratori locali non delle loro regioni o città, realtà che non conoscono. Il fatto che nelle Marche abbia votato soltanto il 30,2% degli elettori è eloquente: ormai l’elettore comune non crede più nei politici. Votano soltanto gli ultras che scrivono anche in rete credendo di spostare voti (illusi). Devo ammettere però che sono gli elettori di una parte politica che accusano sempre l’altra, non conocendo le leggi, le realtà locali, senza alcun titolo di studio, persone ignoranti (nel senso di ignorare), frustrati nella propria vita professionale e privata che si sfogano in rete accusando la parte avversaria. Questi quasi tutti elettori di una parte politica, che accusa l’altra parte tacendo le malefatte della propria fazione. Gli altri o non sono in contatto con me o non scrivono in rete o hanno la compiacenza di non scrivere idiozie e frasi violente rendendosi conto dell’invotabilità della loro parte.

Io non vivo nelle Marche, anche se le posso considerare, con l’Emilia Romagna, la mia seconda o terza regione andandoci tutte le estati. Concedetemi almeno una volta (anche se non sono fatti miei) un’analisi e un pronostico soltanto. Il 30,2% dei votanti dimostra che Ricci e Acquaroli pari sono per l’elettorato marchigiano cioè uguali, anche se dai sondaggi dovrebbe vincere di poco Acquaroli. Però negli ultimi giorni avendo visto alcune trasmissioni di tv locali marchigiane per lavoro, ho sentito dire un’idiozia colossale la più grande mai sentita da uno dei due candidati che, a parer mio perderà le elezioni. Forse questa sventola elettorale servirà a far capire dove sbagliano? Forse io credo proprio di no. Resto un battitore libero, un cane sciolto, non vivo nelle Marche ma, credetemi quella pronunicata da uno dei due candidati Presidenti è la più grande cazzata che ho mai sentito da un politico in 35 anni di cronaca politica e di osservatore. Ho già capito chi vincerà non per merito suo ma per demerito altrui.