Fortunato Nicoletti (questo l’ho scoperto io ahah) vicepresidente della Commissione disabilità si dimette: “giochi di potere per guadagnare visibilità”

Fortunato Nicoletti fece il suo primo passaggio radiofonico da me in radio, come altri che però hanno avuto fortuna: Matteo Salvini (nel 1993 per scherzo gli dissi: torna in radio quando prenderai il posto di Bossi, poi vent’anni dopo accadde davvero…), Paolo Romano gli profetizzai seriamente stavolta che sarebbe diventato segretario nazionale del Pd (già arrivato alla segreteria nazionale, fra quache anno lo vedremo segretario nazionale). Fortunato non è fortunato, scusate il gioco di parole, sarò ben lieto di intervistarlo nuovamente. Penso (ma aspetto di sapere le sue ragioni) sia uno dei tanti che mi darà ragione, postuma: la ragione aveva torto. Nel 2021 quando ci conoscemmo gli dissi che i politici in generale sfruttavano i disabili, i cargiver e che qualcuno era completamente inaffidabile. La cosa paradossale è che ora questa persona viene attaccata anche sul piano personale (cosa indegna) da utlars di destra ma anche dai suoi elettori. Non è la prima volta, già accaduto in passato, che io dopo avere criticato costruttivamente qualcuno ne prendo le difese quando cade in disgrazia. Se gli italiani sono sempre pronti, come diceva Ennio Flaiano, a soccorrere il vincitore, io sono sempre pronto a difendere il perdente. Comunque attendo Fortunato Nicoletti in radio, sui disabili non si scherza.

Annunci

Lascia un commento