
L’emittente nasce nel gennaio 1978 a Castelfranco Veneto (Treviso), irradia i suoi programmi dai 97,000 MHz (da qui il nome) e dai 97,800 MHz,, la prima sede è in via Goito 1. A fondarla sono gli studenti Gianni Vanzetto e di Roberto Trentin (che avevano ciascuno il 40% della società) e Costante Cattapan, proprietario di un bar e di un panificio, nonchè dell’appartamento di via Goito 1 dove aveva sede la radio. Nel’atto di costituzione figurava anche il giornalista Giulio Lion, in qualità di direttore editoriale, figura necessaria per legge, anche se la radio era dedicata soprattutto all’intrattenimento musicale. Ad alternarsi alla consolle c’erano Lady, figli del signor Cattapan, un tecnico soprannominato “Orso” e una serie di ragazzi che collaboravano gratuitamente in radio. L’idea dei soci fondatori era quella di creare una sorta di polo d’attrazione per organizzare feste e party in radio. Infatti la sala più grande era adibita a “sala ricevimento” con le immancabili luci colorate, mentre l’attrezzatura della trasmissione era racchiusa in uno stanzino e il magazzino materiali e dischi era stipato in un altro, ancora più angusto. Inizialmente la radio copriva un’area di 30 chilometri di raggio, il ripetitore era collocato a Crespano del Grappa, a circa 18 chilometri da Castelfranco, a 200 metri di altitudine. Fra i primi collaboratori Giovanni Zani che ancora bambino con una sua coetanea di nome Patty conduce una trasmissione per bambini la domenica mattina, un piccolo spazio in cui anche i più piccoli potevano ascoltare le canzoncine dello Zecchino d’Oro, Michele Bergamo (di professione cuoco), Stefani Saugi (dentista), Andrea Orlandi, Stella (che andava in onda di notte), i Gemelli Trebasseleghe, Gianluigi Rondi (bancario, per un periodo di tempo anche cantante musicale nel gruppo dei California), Gabriella Samele, Roberta De Stefani (arrivata ragazzina e approdata a Milano dove è diventata doppiatrice di film e di cartoni animati), Vito Cavallin (uno dei primi innesti all’epoca in cui l’emittente ripete Radio 105, e poi cabarettista di Mussolente), Gilberto Sambugari (che registrava spezzoni di cabarettisti televisivi, li montava e poi li mandava in onda alla radio), Sergio Grasso (attualmente in tv alla Prova del cuoco, come enograstronomo con Roberta Clerici, una delle più belle voci pubblicitarie, dal Fernet Branca allo stacchetto di Rete4 per l’annuncio del film in prima serata che recita: “naturalmente su Rete4”. Nel maggio 1978 inizia a collaborare con l’emittente Roberto Zanella che qualche mese dopo entrerà in società con i titolari e che qualche anno dopo rileverà l’emittente. Conosciuta anche come Rc97 l’emittente installa nuove antenne, rileva le frequenze di altre radio ed usa un trasmettitore più potente. Poi viene proposto un notiziario, come impone la legge, pur essendo una radio prettamente musicale, ricorda lo stesso Zanella: “la nostra agenzia Ansa era fatta in casa: stampavamo le news dal televideo e poi le presentavamo dal microfono durante i nostri notiziari”. Nel novembre 1980 l’Irpinia è sconvolta da un violento terremoto con conseguenze ancora più gravi dei quella che aveva scosso quattro anni prima alcune zone del Friuli. Radio Castelfranco 97 è la prima emittente a lanciare l’iniziativa di fare da testa di ponte per creare un ponte radio a favore dei terremotati: la sede dell’emittente diventa uno dei principali punti di raccolta. Nel 1981 lo staff della radio partecipa ad un torneo calcistica contro Radio Gamma 5. Nel 1983 nasce una seconda rete (Radio Castelfranco Stereo 2), nel 1984 il socio storico Gianni Vanzetto essendosi laureato ottiene un posto da insegnante e quindi ha meno tempo da dedicare alla radio e cede pertanto le sue quote a Roberto Zanella. Nel gennaio 1985 viene lasciata la storica sede di via Goito, la nuova sede è in via Montegrappa, Zanella ha nel frattempo rilevato l’altro 20% delle quote societarie da Cattapan, la nuova sede ha tre appartamenti uno dei quali viene adibito a sede della Publivoce, società creata nel 1986 per realizzare spot pubblicitari. Negli anni ’80 con la gestione di Zanella l’emittente si da un taglio più commerciale. Cristiano Mele acquista da una società di Genova un programma di scherzi radiofonici condotto da Piero Chiambretti, nel 1985 Gian Lugi Rondi annuncia l’arrivo di Vasco Rossi a Castelfranco Veneto, ma si tratta soltanto di un sosia. Nel 1990 l’emittente viene ribattezzata Radio Bella e Monella.
Per conoscere la storia delle radio libere italiane leggete
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