TELEARCOBALENO
Emittente di Arma di Taggia nata il 29 gennaio 1980 per iniziativa dei fratelli Negro (imprenditori del mattone) e del notaio Temesio. La sua sede era in via Biglini 52/A all’estrema periferia centrale dell’interrato di un condominio di Arma di Taggia, lungo la stretta e tortuosa via Bellini. L’emittente irradiava i suoi programmi dai canali uhf 40, 41 e 55. L’acronimo era Tva (Tv Arma) diretta inizialmente da Enzo Bottesini (genovese, ex campione del RISCHIATUTTO con una passione per le immersioni subacquee che si è fatto conoscere anche per uno scontro in diretta tv con Enzo Maiorca). L’emittente era ricevibile nelle provincie di Imperia e Savona, entroterra compreso, ed era captata anche, sia pure marginalmente, in una fetta di Costa Azzurra. Il palinsesto propone un tg locale, rubriche sportive, film, telefilm ,cartoni animati. Fra i programmi Wagon Music condotto da Rosy, una delle prime disc-jokey televisive, le tribune politiche, la rubrica sportiva Bar Sport. Nata con grandi ambizioni sulla piazza sanremese, nonostante la concorrenza di TeleSanremo Riviera dei Fiori e di Tele Arma di Taggia, Tele Arcobaleno dapprima riesce a soffiare a TeleSanremo dirigenti e mezzobusti, ma, nonostante questa campagna e l’ampliamento della programmazione sportiva, per sopravvivere a metà degli anni ’80 deve affiliarsi a Rete A. Il 29 gennaio 1990 l’emittente festeggia i suoi primi dieci anni di vita con uno spettacolo con Fausto Papetti, Reddy Bobbio, Carlo Cori ed Ezio Tripodi, l’ideatore del treno-museo della canzone italiana. Lavorarono a Tele Arcobaleno Angelo Basso (caporedattore) ed Riccardo Ravello (direttore). Dopo essersi affiliata a Junior Tv, l’emittente chiuderà i battenti negli nel 1996 cedendo le proprie frequenze a PrimoCanale.