Nasce il partito della radio? Da Sosteniamo Milano a Sosteniamo l’Italia?

Massimo Emanuelli ringrazia i radioascoltatori, Elio Girompini, Cesare Borrometi, Marco Viale (coordinatore provincia di Varese), Radio Free Live. La puntata andata in onda poco fa sarà replicata domani, martedì 8 aprile alle 11 su Radio Blu Italia. Ricordo a tutti la serata del 15 aprile sulle radio di Varese. Sempre domani martedì 8 aprile alle 16,10 su Radio Free Live ospite Mario Fresia (le radio di Cuneo). Sono invitato (lusingato) in molte città d’Italia per presentare Alza la tua radio per favor, ma ancora ragioni di salute me lo impediscono. Il 15 aprile ok Varese è vicino a Milano, poi a maggio al Salone del Libro di Torino, quindi a Rimini (o Riccione o San Marino) a giugno. Per altri appuntamenti estivi dovrò avere l’ok dai medici., Anche per quanto riguarda le richieste per l’aggiornamento del mio lavoro, siamo oberati di richieste, pazientate risponderemo a tutti.

Qualcuno visto il radicamento (radiofonico e non) mi sprona a creare un partito, il partito della radio e della scuola. Premesso che sono ancora sottoposto a chemioterapia e quindi ho momentaneamente lasciato il mondo della scuola e dell’Università (ma se mi riprendo torno, devo solo guarire, ho dovuto gentilmente declinare alcune offerte). Infine ho già dato nel 2016 mi candidai sindaco di Milano contro tutti (e quando dico tutti è tutti) con la lista civica Sosteniamo Milano, fatta da soli cittadini, senza politici partiti e movimenti politici. Non ebbi molta fortuna, non per colpa dei politici ma per il comportamento indegno di due candidati uno fomentato da… lasciamo perdere ed un’altra persona che si candidò contemporaneamente con la mia lista e con un partito, rischiando di fare saltare le due liste e di finire nel penale. Certi cittadini sono molto molto peggio degli elettori che votano. Comunque grazie ho già dato, certo che sarebbe buffo se da Sosteniamo Milano (il nome della lista civica, oggi solo associazione culturale con succursali in altre città d’Italia) nascerà Sosteniamo l’Italia. Sarebbe buffo, ma poi non c’è ne è bisogno perché l’Italia non ha bisogno di sostegno, funziona benissimo è la quinta potenza mondiale ahahah Dedicato agli ultras di qualsiasi partito e movimento politico. L’Italia fu veramente quinta potenza mondiale nella prima Repubblica, stendo un velo pietoso sulla seconda Repubblica, lo dico non da oggi ma dal 1994… Vale per tutti i governi nazionali, non solo per l’attuale (anche se mi si dice che al peggio non c’è mai fine), parafrasando un film degli anni ’70 MIO DIO COME SIAMO CADUTI IN BASSO.