SESTA RETE
L’emittente nasce nel 1977 a San Benedetto Val di Sambro, in provincia di Bologna, con il nome di Tele Appennino, per iniziativa di Luigi Ferretti: “stavo costruendo dei residence in provincia di Bologna, avevo avuto un’idea: portare una televisione all’interno dei miniappartamenti di uno di questi complessi edilizi. Inizialmente pensavo a una copertura via cavo, quando scoprii che attraverso un piccolo ripetitore ubicato al centro del residence potevo assorbire l’intero complesso. Successivamente venni a sapere che i programmi che trasmettevo si vedevano nei paesi limitrofi. A questo punto mi resi conto che li vicino c’era Monte Uggioli, 1300 metri di altezza, dal quale con un canale si poteva servire quasi l’intera Emilia Romagna”. Definisco Ferretti un personaggione, scherza: “Beh, è vero che sono da 30 anni nel settore, semmai sono un personaggino..” Nel 1978 Ferretti cambia il nome all’emittente in Sesta Rete, che ora visibile in tutta l’Emilia Romagna. Ferretti ricorda che iniziò a costruire i nuovi studi, che viene trasferita a Bologna, all’interno della discoteca di un residence, che la sera si trasformava in una pista da ballo. Il primo palinsesto di Sesta Rete consiste in film, telefilm, cartoni animati, in un tg locale, in un programma sportivo e nella messa in onda delle partite di calcio del Bologna. Nel 1982 Sesta Rete si dedica alla ripetizione dapprima di TeleCapodistria (tramite TeleConsorzio) quindi di Rtsi. Nel 1987 Sesta Rete è fra le emittenti che danno vita a Italia7, mandando pertanto in onda il programma cult della syndication Colpo grosso e Supersette presentato da Max Frittella e Mic Mac, ma mantiene una fascia di programmazione locale. Negli anni ’90 Sesta Rete manda in onda Teledomani (programma condotto da Sandro Paternostro), il tg locale, la rubrica di approfondimento Studio imagine (attualità dell’Emilia Romagna), le rubriche sportive Casa Bologna e Zona B (tutto il calcio dilettante dell’Emilia Romagna), nonché il notiziario in dialetto Notizieri bulgneis. All’inizio del nuovo millennio Luigi Ferretti (che è anche l’editore di Nuova Rete ed ha acquisito la storica Vga Telerimini) con Giorgio Tacchino (Telecity) e Giorgio Galante (Telepadova) lascia Italia7 e da vita a 7Gold. Sesta Rete conserva la propria programmazione locale e propone la programmazione nazionale di 7Gold (film, telenovelas, la rubrica Diretta stadio… Ed è subito goal, la rubrica di attualità Pilolotto). I dati Auditel 2005 assegnano a Sesta Rete 599.302 telespettatori nel giorno medio. Gli studi di Sesta Rete sono a Bologna, vi sono inoltre redazioni a Modena, Parma, Piacenza, Forlì e Rimini. Con l’avvento del digitale terrestre Sesta Rete si adegua alla nuova tecnologia, sul proprio mux propone: Sesta Rete 7 Gold, Play me, Canale 78, Super Tennis, Telemarket e Telemarket 2.