TRCB TELERADIOCITTA’ BIANCA
L’emittente nasce nel gennaio 1979 da una costola di Radio Ostuni emittente operante dal maggio 1976, fondatore l’attuale editore Tonino Saponaro che ci ha comunicato: “l’idea si realizzò in occasione dei campionati mondiali di ciclismo che si svolsero ad Ostuni e a Monteroni, in provincia di Lecce”. Tonino Saponaro, il fondatore di Tele Radio Città Bianca e di Radio Ostuni, è uno dei “pionieri dell’etere” in Italia, aveva infatti già maturato esperienze significative nel Nord Italia ed aveva una gran voglia di trasferire quello che aveva imparato nel suo territorio, ecco il perchè dell’emittente radiotelevisiva, il cui scopo è quello di promuovere il patrimonio sociale, economico e culturale della zona. E infatti nei suoi 31 anni di radio e 28 di televisione Trcb è stata di fondamentale importanza per la crescita e lo sviluppo del territorio. Le prime trasmissioni vengono irradiate dai canali uhf 25 e 30 e sono ricevibili nella provincia di Brindisi, consistono in molti tg locali, sport, oltre a film e telefilm. Fra i primi conduttori Domenico Menniti, Peppino Orlando, Leonardo Sgura, Pino Specchia, Pino Romano, Don Elio Antelmi , Mons. Peppino Aleo, tutti preziosi personaggi che insieme al fondatore hanno dato vita e sviluppo all’emittente. Con il passare degli anni molti di quei personaggi sono diventati famosi a livello nazionale. Negli anni ’80 Trcb allarga la propria area di copertura ed è visibile in tutto il Salento. Trcb ha resistito all’assalto dei network che nel corso degli anni ’80 hanno spazzato via molte emittenti locali. Quale è il segreto del vostro successo? Abbiamo domandato a Saponaro: “costanza, sacrifici indescrivibili, presenza sul territorio 24 ore su 24, e osservanza alle norme: nessuna evasione fiscale e nessun fallimento… I network ci hanno indotto a fare meglio”. Tonino Saponaro ci racconta che anni orsono un politico e il suo gruppo, non avendo ottenuto pretese preferenze negli spazi, cercarono la compiacenza di un Pretore d’assalto cercando di fare interrompere le trasmissioni di Trcb adducendo ragioni inesistenti: “il fattaccio – ricorda Saponaro – non è riuscito e col passare degli anni quel Pretore è finito sotto inchiesta per contrabbando”. Continuare con Trcb – prosegue Saponaro – è stato un percorso irto di ostacoli e di grandissime difficoltà. Definiti “pirati dell’etere” prima della legge Mammì, le autorità sequestravano gli impianti e elargivano multe. Processi a non finire e finalmente il riconoscimento dell’articolo 21 della Costituzione che da diritto all’informazione. Negli anni ’90 Trcn aderisce al consorzio Italia 9 Network ma continua a proporre autoproduzioni. Parte TIRO INCROCIATO, un appuntamento settimanale nel quale, in una sorta di ring televisivo, i protagonisti della realtà locale, soprattutto politici, si affrontano sui temi di maggior interesse, incrociando le proprie opinioni e proposte. Oggi l’emittente propone un tg in cinque edizioni (14,10; 17,00; 19,30; 22,50 00,30), un programma molto seguito è ED GOAL, in onda il lunedì sera, che segue tutte le squadre di calcio della regione Puglia che militano nelle varie categorie e che è attenta a dare ai giovani una giusta interpretazione di ciò che dovrebbe essere l’agonismo sportivo. Fra gli altri programmi DALLA PARTE DEL CONSUMATORE a cura dell’avvocato Emilio Graziuso, 20 ANNI CON NOI, TACCUINO, SPECIALE TRCB, I CITTADINI PARLANO. Tutta la programmazione di Trcb viene trasmessa inoltre su internet tramite il sito www.trcb.it, un’edizione del tg va in onda su Puglia Channel (piattaforma Sky canale 844) alle 8,30 del mattino.
In occasione dei 30 anni di vita dell’emittente sono pervenute a Trcb varie attestazioni di riconoscimento da parte delle istituzioni brindisine e leccesi.
GRUPPO DI COLLABORATORI DI TRCB
L’avvento del Ddt, la crisi economica, il calo pubblicitario colpisce anche TRCB che cessato le trasmissioni nel marzo 2016.