Bruno Dapei, imprenditore milanese, fondatore di wilimilano, consigliere comunale a Trezzano sul Naviglio, presidente del consiglio provinciale di Milano per Forza Italia, poi capogruppo di Forza Italia con la vittoria di Filippo Penati e la sconfitta di Ombretta Colli, quindi direttore generale dell’Osservatorio di Milano, nel 2016 capo della campagna elettorale di Stefano Parisi nel 2016, ha annunciato il suo appoggio a Beppe Sala per le prossime elezioni amministrative milanesi. Prosegue il tentativo del sindaco del capoluogo ambrosiano di attirare a sé forza di diversa provenienza politica per il bene della città. A dire il vero è stato Dapei a pronunciarsi in favore di Sala, Sala al momento non ha rilasciato alcuna dichiarazione. Allibiti alcuni forzisti per la dichiarazione di Dapei: “Sono di Forza Italia ma propongo di votare Beppe Sala per il prossimo mandato. E’ un patto olimpico, perché la sfida del 2026 impone scelte coraggiose e lungimiranti. Si potrebbe partire da questa. Credo sarebbe molto utile per Milano un patto fra uomini e partiti di buona volontà. Per storia personale Beppe Sala può esserne il miglior garante. Ecco perché parte una raccolta di firme in tal senso anche se non mi aspetto che tutti accettino a caldo, a partire da lui stesso, ma è un dibattito utile che va aperto soprattutto nel mio centro destra”. Dapei chiude citando Indro Montanelli che “propose qualcosa di smile quando invitò il centrosinistra a votare Gabriele Albertini, i partiti non lo ascoltarono, ma gli elettori si.
Che Dapei abbia inoltre intuito che Milano moderata, riformista, pragmatica, non voterebbe un sindaco leghista? Stiamo parlando dei cittadini, non degli invasati e dei politicizzati.