Nel corso del 1957, TVL–Televisione Libera, emittente di Milano a capitale privato di Gianvittorio Figari, trasmette prove tecniche di trasmissione, più che altro test per tarare gli impianti, dal grattacielo di Piazza della Repubblica, in UHF con pochi watt di potenza. Per la storia è la prima televisione privata italiana che trasmette. Il 24 ottobre 1958 ha però sequestrati gli impianti con provvedimento del Procuratore della Repubblica per “mancanza di possesso di licenza di servizio”. Nello stesso anno, a Milano, viene fondata Europa Radio Televisione, che però mai trasmetterà. Altre iniziative si registrano a Roma, Napoli e Palermo.
