Nel 1956 nasce giuridicamente l’emittente romana Tempo TV, che è collegata al quotidiano il Tempo diretto da Renato Angiolillo, inoltra al Ministero delle Telecomunicazioni un’istanza contenente la richiesta di poter usufruire dei canali televisivi al di fuori della concessione esclusiva accordata alla Rai ai due canali di Stato, ma il dicastero delle Tlc rigetta l’istanza e così alla prima televisione privata italiana non viene data la possibilità di trasmettere.
