PREMIO REGIA TELEVISIVA (LA STORIA)
Il Premio Regia Televisiva (poi ribattezzato Gran Gala della Tv Italiana) nasce nel 1960 per iniziativa di Daniele Piombi che intuendo l’importanza che la televisione sta assumendo nella vita degli italiani (di li a poco nascerà il secondo canale) decide di dar vita ad un premio per le migliori regie televisive. Piombi, già presentatore del Gran Gala della Pubblicità Italiana in quel di Reggio Emilia, unitamente all’amico Sandro Gasparini decide di organizzare un Gran Gala per la Regia televisiva e contatta i giornalisti dei quotidiani e dei settimanali che si occupano di tv inviando loro un tagliando per scegliere la miglior trasmissione. La prima edizione si svolge all’Hotel Astoria di Reggio Emilia con il patrocinio dell’Ente per il Turismo, trenta sono i giornalisti votanti, vengono premiati Sandro Bolchi, Antonello Falqui, Enzo Trapani, Romolo Siena e Gianmaria Tabarelli. Con la terza edizione, del 1962, la manifestazione si trasferisce a Salsomaggiore Terme dove resterà fino al 1980, fra i partecipanti Alighiero Noschese, Mike Bongiorno, Corrado, Walter Chiari, Sandra Mondaini, Raimondo Vianello, Raffaelle Carrà, e i cantanti di Canzonissima.
Nel 1969 la svolta: passeggiando per corso Vittorio Emanuele, Daniele Piombi incontra Gigi Vesigna giornalista di Tv Sorrisi e Canzoni, settimanale del quale pochi anni dopo diventerà direttore. Vesigna decide di pubblicare su Sorrisi un apposito tagliando e di fare votare anche i lettori del settimanale, affiancando così il premio dei lettori a quello della critica, la manifestazione assume un carattere più prestigioso grazie alla presenza di divi assicurata da Sorrisi che dedica servizi e pubblica le fotografie della finale. Alla prima serata di gala organizzata da Tv Sorrisi e Canzoni a Salsomaggiore furono premiati Pippo Baudo (per la trasmissione Settevoci) e Serge Reggiani (come Personaggio Televisivo dell’Anno).
Nel 1981 il Premio Regia Televisiva – ormai comunemente chiamato “Oscar Tv” – giunto alla sua ventunesima edizione, ha una svolta: la manifestazione si trasferisce in Sicilia, a Giardini Naxos. Nel 1984 avviene il divorzio da Tv Sorrisi e Canzoni: il settimanale nel frattempo è stato acquistato da Silvio Berlusconi presidente della Fininvest e concorrente della Rai, Gigi Vesigna a questo punto organizza per Sorrisi un proprio premio meglio noto come “I Telegatti” ma chiamato Gran Premio Internazionale dello Spettacolo. I Telegatti diventano un evento televisivo su Canale5 e la Rai si adegua mandano in onda, proprio dal 1984, il Premio Regia Televisiva (Gran Gala della Tv Italiana) su Rai1.
Nel 1992 mentre i Telegatti sono ormai stabili al Teatro Nazionale di Milano (dopo le prime stagioni al Teatro Manzoni), l’Oscar Tv della Rai dopo dieci edizioni consecutive svoltesi a Giardini-Naxos si trasferisce a Milazzo, nel 1993 tornerà a Giardini Naxos, nel 1994 si svolge ad Agrigento. Il 1995 segna due novità: Gigi Vesigna che ha lasciato Tv Sorrisi e Canzoni diventa Presidente dell’Accademia del Premio Regia Televisiva, la finale di quell’anno si svolge a Trapani.
Nel 1996 per volere di Brando Giordani (allora direttore di Rai Uno) il Premio si trasferisce a Sanremo (al Teatro Ariston) e la manifestazione assume maggior prestigio. Organizzatore rimane Daniele Piombi che dopo avere condotto tutte le edizioni da solo a partire dal 1996 viene affiancato da un volto noto della Rai: Paolo Bonolis (1996), Antonella Clerici e Federica Panicucci (1997), Federica Panicucci e Wendy Windham (1998), Antonella Clerici e Deborah Compagnoni (1999), Anna Falchi, Manila Nazzaro, Martina Colombari, Barbara De Rossi, Milena Miconi, Nina Moric, Alba Parietti, Natasha Stefanenko, Paola Saluzzi (2000), Milly Carlucci (2001 e 2002), Amadeus (2003), Carlo Conti (2004), Amadeus (2005), Milly Carlucci e Max Giusti (2006), Antonella Clerici (2007). A partire dal 2007 a causa di un contenzioso con l’Accademia dei Premi Oscar di Los Angeles non è più possibile chiamare la manifestazione Premio Regia Televisiva Oscar Tv e pertanto si opta per Gran Gala della Tv Italiana. Sempre dal 2007 vengono premiati anche i programmi trasmessi sul digitale terrestre e via satellite. Vengono premiati una top ten (i dieci migliori programmi), il miglior personaggio televisivo dell’anno in assoluto, il personaggio maschile, il personaggio femminile, la miglior rivelazione televisiva, la miglior fiction e il miglior tg. I conduttori che hanno affiancato Daniele Piombi negli ultimi anni sono stati: Milly Carlucci (2008), ancora Carlo Conti (2009 e 2010), Fabrizio Frizzi e Hoara Borselli (2011), di nuovo Carlo Conti (2012), Fabrizio Frizzi (2013, 2014 e 2015).
Con la cessazione dei Telegatti di Mediaset il Premio Regia Televisiva (Gran Gala della Tv) è rimasta, con l’Oscar delle Tv locali di Millecanali, l’unica manifestazione televisiva italiana.
Nel 2010 in occasione dei quarant’anni del Premio Regia Televisiva è uscito per i tipi della Eri Rai il libro Una tv da Oscar. Mezzo secolo di televisione, storia, retroscena, aneddoti raccontati da Daniele Piombi e Gigi Vesigna.
La messa in in onda del Premio Regia Televisiva edizione 2013 era prevista per il 13 marzo 2013, ma dopo l’elezione di Papa Francesco la sera stessa la Rai ha deciso di registrare comunque l’evento, ma di mandarlo in onda il 27 marzo 2013 per lasciare uno spazio di approfondimento ad una puntata speciale di Porta a porta. La votazione della trasmissione dell’anno è stata fatta per mezzo del televoto da casa, ma la proclamazione è avvenuta nel Tg1 della notte in onda alle 1:50 del 28 marzo.
L’edizione 2014 viene presentata da Fabrizio Frizzi e vede come mattatore incontrastato Carlo Conti che si aggiudica ben tre premi: per L’Eredità, per Tale e Quale Show e come miglior personaggio maschile.
Nel 2015, dopo 19 anni, il premio lascia l’Ariston di Sanremo e si svolge a Roma nello studio Nomentano. La cinquantacinquesima edizione si svolge a maggio e non a marzo, come da tradizione. Il Premio Regia Televisiva ha registrato un grave lutto, alla fine del mese di febbraio 2015 è venuto infatti a mancare Gigi Vesigna, presidente dell’Accademia (la giuria) che ogni anno è composta da personalità del mondo dello spettacolo e non solo. L’ Accademia ogni anno valuta e annuncia in diretta le top ten dei dieci programmi vincitori delle diverse categorie. Nel corso dell’edizione 2015 Carlo Conti, Antonio Ricci, il direttore del Tg1 Mario Orfeo e Daniele Piombi, ricordano Gigi Vesigna che per tantissimi anni ha profuso tutte le proprie forze e la propria competenza nel portare a termine, edizione dopo edizione, il premio prestigioso ed unico nel settore. Nuovo Presidente dell’Accademia è Umberto Brindani, direttore di Oggi, l’ultima testata per la quale Gigi Vesigna lavorò fino a pochi giorni prima della sua scomparsa. Nel 2016 si svolge l’ultima edizione che però non viene trasmessa in tv, il premio cessa di esistere nel 2017 a seguito della morte di Daniele Piombi.