Il reddito di cittadinanza non ha sortito gli effetti sperati, molti cittadini bisognosi non ne hanno potuto usufruire per un migliaio di euro annui d’Isee, il reddito di cittadinanza è andato invece a spacciatori, brigatisti e persino a migranti, con il benestare della Lega di Matteo Salvini, allora al governo… Che il reddito di cittadinanza sia mal visto a Milano, in Lombardia e nel Veneto (dove i cittadini hanno il vizio di lavorare e non dormire sugli allori) è chiarissimo dai risultati elettorali deludenti dei pentastellati anche nel periodo della loro affermazione (a Milano città non sono mai andati oltre il 10%). Ora i grillini sono al governo con il Pd, Italia Viva, parte del Pd, Forza Italia, Fratelli d’Italia potrebbero convergere sull’abolizione del reddito di cittadinanza, che sarebbe difeso soltanto da Lega e Movimento 5 Stelle… Si rischierebbe però una crisi di governo, difficile da pensare, ma in Italia tutto è possibile, persino un governissimo (se avessero i numeri) Pd, Italia Viva, Forza Italia e Fratelli d’Italia. Fantapolitica? Indubbiamente, però grillini e leghisti non vedono l’ora di tornare assieme. Vi è il caos totale. Gli ex estremisti di sinistra (ex elettori del Pci, di Di Pietro ecc.) da qualche anno votano 5 Stelle e ultimamente vedono in Matteo Salvini il nuovo Messia. Curioso che i buonisti di un tempo, odiatori di Berlusconi, siano diventati xenofobi, razzisti, ma a dire il vero non è per nulla curioso, il totalitarmo e giustizialismo che avevano quando votavano Pci/Pds/Ds/Pd lo hanno ancora oggi seppur dalla parte opposta.
