Beppe Sala e Attilio Fontana (cric e croc) ripetono la scenetta di marzo, pur da fronti politici diversi sposano la tesi di “Milano e la Lombardia non si fermano”, poi aumentando i casi cercano di scaricare la decisione sul governo nazionale e perdono altri giorni, ora prendono ancora tempo e rimandano a lunedì eventuali scelte. Ricordo al sindaco di Milano che Attilio Fontana resterà in carica fino al 2023 come Presidente della Regione e non penso voglia candidarsi sindaco di Milano, mentre il mandato di Sala scade nel 2021, scelte sbagliate potrebbero costargli la rielezione se deciderà di ricandidarsi. A pare i soliti ultrà di destra e di sinistra, che ci sono sempre vi sono alcuni milanesi, pochi o molti che siano, che il voto lo cambiano se un politico sbaglia.
