RADIO RAVENNA UNO: denominazione assunta da Radio Ravenna negli anni ’80.
RADIO RAVENNA LIDI: emittente di Marina Romea, a 13 chilometri da Ravenna, nacque nel 1976, nella primavera del 1977 trasferirà la propria sede a Ravenna città in Via Sabbionara, irradiava dai 104,700 MHz. L’emittente iniziò ad operare con un trasmettitore a valvole da 350 watt e l’antenna che le permetteva di coprire abbondantemente la provincia di Ravenna con sbordamenti nelle province limitrofe. Scarsa era però l’attrezzatura di riproduzione audio, vecchissimi giradischi, altrettanto vecchi microfoni e mixer autocrostruito, non certo adatti per il broadcast.
RADIO ZERO: Ravenna
RADIO SOUND: Ravenna, nacque nel 1977, cesserà di esistere negli anni ’90 assorbita da Tam Tam Network.
R.D.E. RADIO DIFFUSIONI EUROPEE: emittente nata nella primavera del 1977 da una scissione di Radio Ravenna Lidi, il nome era altisonante e con grandi pretese. La sede era all’ultimo piano di un albergo, di proprietà di uno dei fondatori, l’emittente era ascoltata fino a Firenze, aveva nuovi giradischi e piastre a cassette, un fantastico registratore a bobine con autoreverse per trasmettere 24 ore su 24, un piccolo studio di registrazione e soprattutto un’antenna collinare semidirettiva a quattro elementi, alta 18 metri e posta sul terrazzo dell’albergo di 5 piani. R.D.E. contava sulla pubblicità di aziende straniere, con contatti fatti prima di iniziare le trasmissioni, spedizioni settimanali di dischi dalle Messaggerie Musicali di Milano ed invio di materiale discografico promozionale di diverse major, era in ordine anche un encoder per la stereofonia, tutto faceva presagire ad un futuro roseo e ad altri guadagni. L’emittente invece non fu presa sul serio da chi la frequentava, gli unici a crederci furono Mr.Zeta, Guido, il proprietario della radio e dell’hotel, Silvio e Stefano. Guido ci mise i soldi, e anche tanti di noi il cuore e tanto lavoro gratuito. Per tutti gli altri fu un punto di incontro, un passatempo estivo, un farsi belli con le ragazze che ci ascoltavano dalla spiaggia, non si capì che bisognava attendere per vedere un rientro, d’altronde eravamo tutti ragazzi, studenti. Nei mesi autunnali del 1979 ormai andava in onda solo musica non stop, non c’erano più contatti pubblicitari, eravamo rimasti in quattro e così l’avventura finì. Radio Diffusioni Europee cessò di esistere alla fine del 1979, la sua frequenza venne ceduta a Radio Marina. (Mr.Zeta)
RADIO LUNA
R.T.T. RADIO CASTELBOLOGNESE: emittente nata nel 1976, mhz 96,500 e 101,350, fra i collaboratori Paolo Berti
RADIOAZIONE: emittente anticonfomista e di avanguardia musicale di Castiglia, organizzava quiz a premi, manifestazioni, caccie al tesoro, gite in montagna, camminate.
RADIO COSTA VERDE: emittente di Marina di Ravenna, nella primavera del 1978 la sede andò a fuoco, rinacque nel 1979 con la denominazione di Radio Marina.
RADIO MARINA: emittente di Marina di Ravenna nata nel 1979 dalle ceneri della vecchia Radio Costa Verde, la proprietà era della federazione locale della Dc nei cui locali aveva sede, cessò di esistere nel 1981.
RADIO LIBERA (RADIO LIBERA ALFONSINE): piccola emittente di Alfonsine, con sede in piazza della Resistenza, dietro al Gulliver, proponeva musica di tutti i generi (dal liscio al rock), durò pochi anni.
RADIO LAMONE: emittente di Conventello, frazione di Alfonsine, irradiava i suoi programmi dai 100.1 mhz.
RADIO ITALIA
RADIO PUNTO ZERO
RADIO RAVENNA EVANGELICA
RADIO BASE 92: emittente di Faenza, nata all’inizio degli anni ’80 con la denominazione di Radio Centrale, mhz 93,250
RADIO INCONTRO 100 MHZ
RADIO CENTRALE: emittente di Faenza nata nel 1978 da una scissione di Rtv Faenza, nel 1992 si fonderà con Radio Base Moreno per dare vita a Radio Base 92.
RADIO LUGO: emittente di Lugo di Romagna.
RADIO ONDA ZERO / RETE 104 INTERNATIONAL
RADIO PAPAVERO: emittente degli estremisti di sinistra
RADIO FAVENTIA: emittente cattolica fondata da Don Bosi di Santa Maria Vecchia.
RADIO BASE 92: emittente nata nel 1992 dalla fusione di Radio Centrale e di Radio Base Moreno, qui esordì Daniele Tigli. L’emittente chiuderà i battenti nel 1998.
RADIO MARIPOSA: emittente di Alfonsine, irradiava dai 96 Mhz, (successivamente 103,000) nacque nel giugno 1977, emittente nata da un gruppo di giovani attivi nel circolo culturale La Mariposa. La sede era in piazza Monti, emittente impegnata politicamente aveva quale direttore Stefano Benni, fra i collaboratori Luciano Lucci, Rino Montanari, Guido Pasi, Amos Calderoni, Ezio Montanari, Daniele Brunetti, Sergio Contessi, Loris Pattuelli, Sergio (Mimò), Mauro Baldrati, Guido Minarelli Antonio “Gastone” Zannoni, Ivan Capellari, Tisio, Sergio Fontana, Giorgio Branchetti, Laura Tramonti, Patrizia ‘Papaverina’, Claudia Martoni. Chiuse i battenti nel 1978, dalla sua fusione con Radio Inn di Punta Marina nacque Radio Città.
RADIO GRAAL: emittente di Lugo di Romagna nata nel 1977, radio molto freak con personaggi incredibili, dove la pubblicità non esiste e regna l’anarchia. Chiude dopo un anno, nel 1978.
RADIO 2001 ROMAGNA: nasce nell’ottobre 1976 (autorizzazione del Tribunale di Ravenna 627 dell’1.12.1976), in uno scantinato di via Calamelli 6 (poi in via Torretta 24 ed infine in via Mura Torelli 73) a Faenza (Ravenna), irradia dai 102,650 MHz. L’emittente organizzata in cooperativa si differenzia subito rispetto alle concorrenti con proposte radiofoniche spesso uniche, come ad esempio un appuntamento quotidiano con la tradizione del dialetto romagnolo curato da Giuliano Bettoli, o con le numerose interviste ai cantanti e gruppi musicali, con la trasmissione degli eventi musicali dal vivo oppure con la seguitissima radiocronaca della ‘100 Km del Passatore’. In palinsesto ci sono le trasmissioni: “Radio Gioma”, “Spaghetti Rock”, “Un disco per”, “Live Show”. Nel cast anche Gabriele Rambelli (poi direttore di Radio RCB). Nel 1979 gli fa seguito il primo numero della pubblicazione “Radio 2001 Romagna” che ha lo scopo di raccogliere nelle sue pagine le parti più interessanti delle trasmissioni non musicali. Ne è direttore responsabile Don Remo Babini e direttore Giuliano Bettoli. Alla morte di Don Babini, gli subentra Stefano Casanova che ne era già editore. Nei primi anni la rivista è bimestrale, ma, in breve, diventa, definitivamente, trimestrale. Comunque la pubblicazione sin dall’inizio, rispetto alla trasmittente, vive di vita propria e, difatti, continuerà a prosperare anche dopo la chiusura dell’emittente avvenuta all’inizio del 1992 per difficoltà gestionali. Giuliano Bettolli ricorda: “Dal 1976 al 1992 ho fatto parte, come presidente e come “trasmettitore” di Radio 2001 Romagna, una delle tante “radio libere” nate nel 1976, o pressappoco. Vi ò condotto, regolarmente, due trasmissioni di un’ora ogni settimana nella rubrica “Scorr cum u t’à insignê tu mê!” (che vuol dire “Parla come ti ha insegnato tua mamma!”) nelle quali intervistavo in dialetto i personaggi più disparati della Romagna. Ma due erano gli ospiti regolari e fissi, una volta al mese: Tomaso Piazza (Masì) popolare zirudellaro faentino e Mario Gurioli (E’ Sfrocc) che parlava nel dialetto montanaro modiglianese.- Dal 1979, sempre con lo stesso nome – Radio 2001 Romagna – curai, e curo, l’uscita di una rivista (allora usciva quattro volte all’anno, oggi due volte ma con numero doppio di pagine) che raccoglieva (e raccoglie) storie e immagini di uomini e di istituzioni della nostra terra”.
RADIO ITALIA 97: Ravenna
Notizie storiche, cronologia delle trasmissioni ed oltre 200 interviste
I due volumi vengono racchiusi in cofanetto.
https://www.librioltre.it/biblioteca/store/comersus_viewItem.asp?IdProduct=3591
https://www.ibs.it/avventurosa-storia-della-radio-pubblica-libro-massimo-emanuelli/e/9791280649102
https://www.mondadoristore.it/avventurosa-storia-Radio-Massimo-Emanuelli/eai979128064910/