La radio siamo noi è il titolo scelto per la conferenza stampa che ha presentato le novità in arrivo sui canali radiofonici del servizio pubblico. Tante novità, tutte multimediali perché, spiega Roberto Sergio, direttore di RadioRai: “siamo i più moderni e abbiamo una capacità di innovazione che non ha nessuno. Abbiamo una offerta infinita, abbiamo una tecnologia all’avanguardia in Italia, abbiamo un prodotto podcast unico per ricchezza, studi crossmediali dove si fa radio e televisione e un nuovo studio robotizzato dove presto nascerà un nuovo canale dedicato ai giovani tra i 15 e i 24 anni” e che probabilmente avrà un nome ‘disruptive’ rispetto agli altri (Rai Radio Kids, Rai Radio Techete’, Rai Radio Tutta Italiana…).”
Dopo avere ricordato Piero Angela (che aveva iniziato la sua attività nelle radiosquadre) sono stati presentati i palinsesti di Radio1, Radio2 e Radio3, nonché dei canali specializzati, si è parlato di Dab, è stato infine consegnato a Mara Venier il Premio Rai Radio 2022 “per il suo costante impegno nel mondo radiotelevisivo italiano e per la sua capacità di coinvolgere il pubblico attraverso una telecamera o dietro al microfono.
Infine, un appuntamento. “Il 6 ottobre 2024, Rai Radio – e la radio in genere – compirà cento anni. Stiamo già lavorando con l’amico Renzo Arbore per un centenario che renda il giusto onore al nostro amato mezzo”.