
L’emittente nasce a Roma il 15 novembre 1975 da un idea del musicista Francesco Verdinelli coadiuvato dall’amico Gianni de Silva, Stefano della Seta e Claudio Cocchi proprietario di un box per auto in viale Tito Livio, prima sede della radio. Primi collaboratori: Roberto Raspani Dandolo, Giorgio Onetti e Guido Fiocca. I programmi dalle 13,30 con Ouverture, fino alle 24 (ma solo per pochi giorni): “Gentili ascoltatori oggi nasce una nuova radio libera a Roma: Onda Radio 101”. Ben presto la sede è spostata al 4° piano di via Ferdinando Pinelli alla Balduina (successivamente in viale delle Medaglie d’Oro 118 a Roma). Irradia i suoi programmi dai 101,100 mhz.. Parla di tutto senza filtri e con la voglia di rischiare pur di dare un senso di verità a quello che sta facendo. L’Espresso inizia a pubblicare i programmi delle 3 o 4 radio più interessanti in tutta Italia, Onda Radio 101 è tra queste. Giorgio Onetti diventa socio, Luca del Re responsabile dei notiziari, Isabella della Seta cura una grande quantità di programmi di grande interesse e poi Enrico Rondoni, Giuseppe Carboni, Emanuele Bevilacqua, Gabriele Marcoccio, Stefania Leone, Raniero Ruberti, David del Bufalo, Stefano Tamburini, Carla Vangelista, Silvia Nebbia, Massimo Carrano, Alessandro Staiti, Massimo Forleo, Patrizia e Bruno Meoli, Fabio e Fabrizio Frizzi, Alessandro Mannozzi the voice. Altro trasferimento nella nuova sede a Friggeri con due nuovi studi. Roberta Lerici attrice della compagnia di Carmelo Bene cura il programma della notte del lunedì dalle 24 alle 7 del mattino insieme a Vanina e Barbara.
LE RADIO DELLA PROVINCIA DI ROMA
ALTRE RADIO DELLA REGIONE LAZIO
LA STORIA DELLA RADIO ITALIANA in due volumi.
Dalla prefazione di Umberto Broccoli
“Non ho mai incontrato Massimo Emanuelli, ma ne conoscevo la competenza e la passione, ambedue dedicate alla radio. Da anni dietro ad un microfono, Emanuelli appartiene a quel gruppo di professionisti legati a questo medium antico e sempre nuovo, perché agile, snello, efficace, immediato, fantasioso, originale, insuperabile, semplice e non facile. Semplice, perché agile, snello, efficace, immediato, fantasioso, originale, insuperabile. Non facile per gli stessi motivi da non ripetere ancora una volta. Chi fa la radio deve costruire un percorso, elaborare un pensiero, immaginare come comunicarlo, fare in modo di trasformare le parole in immagini nella mente dell’ ascoltatore. È il teatro della mente nel quale chi ascolta è parte attiva esattamente come chi parla dietro a quel microfono. Chi ascolta è al tempo stesso scenografo, regista e autore così come lo è chi parla…. Oltre 1200 pagine, ma non è un po’ troppo lo spazio dedicato alla radio da Massimo Emanuelli. Sono pagine ricche, dense, documentate, avvincenti, precise, preziose, curiose, colorate, musicali, autobiografiche, leggere, coinvolgenti, interessanti e potrei andare avanti in positivo. Naturalmente Con parole mie.”
Il libro è disponibile nelle migliori librerie, sulle piattaforme digitali o, mezzo più celere, contattando l’editore.
https://www.librioltre.it/biblioteca/store/comersus_viewItem.asp?idProduct=3591
Inviate direttamente una mail all’editore paolo.paganetto@librioltre.it