E’ morto Maurizio Antonioli, storico di anarchici, socialisti, dei movimenti sindacali ed operai

E’ morto a Milano Maurizio Antonioli, nato a Milano il 29 agosto 1945, laureatosi all’Università Statale di Milano in Lettere moderne con una tesi sugli anarchici e la Prima guerra mondiale. Si occupò quindi di storia dell’anarchismo, del socialismo libertario, dei socialisti anarcoidi, di storia del movimento operaio e sindacale. Pubblicò diversi libri e saggi fra i quali ricordiamo: “La Fiom dalle origini al fascismo 1901-1926”, curato insieme a Bruno Bezza e pubblicata da De Donato nel 1978, “Sindacato e progresso. La Fiom tra immagine e realtà” (Franco Angeli, 1983), “Azione diretta e organizzazione operaia”, apparso da Piero Lacaita editore nel 1990, e “Il sol dell’avvenire”, con Pier Carlo Masini, edito da Bfs Edizioni nel 1999), Maurizio Antonioli ha curato anche volumi sulla storia internazionale del movimento operaio, come “I sindacati occidentali dall’800 a oggi” (con Luigi Ganapini, Bfs Edizioni, 1998) e “Per una storia del sindacato in Europa” (Bruno Mondadori, 2012). Fu condirettore del Dizionario biografico degli anarchici italiani, collaboratore della rivista Mondo Operaio e fondatore della “Rivista storica dell’anarchismo”. Docente di Storia Contemporanea dell’Università Statale di Milano, Antonioli era anche direttore scientifico della Fondazione Anna Kuliscioff di Milano. La commemorazione funebre si terrà domenica 1 ottobre, alle ore 11, presso la casa funeraria San Siro, in via Corelli 120 a Milano, dove è stata allestita anche la camera ardente.