Telecity Liguria

TELECITY LIGURIA

TELECITY

di Massimo Emanuelli

L’emittente nasce nel maggio 1978 come struttura autonoma di Telecity di Castelletto d’Orbe, la sua prima sede è nei fondi della discoteca Maddox, in via XII ottobre.  Proprio in questa sede “underground” vengono lanciati nel panorama televisivo personaggi come Corrado Tedeschi, Marco Predolin e tanti altri provenienti prevalentemente dal mondo radiofonico, stante anche il forte supporto di Radio City di Castelletto d’Orba, molto in auge a quei tempi.  Nel gennaio 1979 l’emittente si trasferisce in una grandiosa sede presso l’ex cinema-teatro Elios in via Trento 22/r, nella galleria vengono ricavati uffici, la sede della radio, regia, emissione, centraline, uno studio di ripresa; in platea uno dei più grandi studi televisivi d’Italia. Anche nelle attrezzature tecniche Telecity Liguria fece un grande investimento: telecamere, mixer video, videoregistratori ampex, per un’immagine di “qualità Rai”.

Fra il 1979 e il 1982 si fanno grandi produzioni di programmi di varietà e di intrattenimento, per la sede genovese di Telecity passano notissimi personaggi del mondo dello spettacolo: Raffaele Pisu con GRAN BAZAR (televendita ante-litteram), Luciano Salce, Maria Grazia Buccella, Ric e Gian, Claudio Lippi, Barbara D’Urso, Enrica Bonaccorti, Oreste Lionello, e registi di provenienza Rai come Riccardo Valentini, Giancarlo Nicotra e Beppe Recchia.

E’ di quel periodo la nascita della “consorella” Telestar,che da allora affianca le produzioni di Telecity con un orientamento prevalentemente commerciale e di intrattenimento musicale.

L’avvento dei grandi network nazionali occupa per un lungo periodo gli spazi di gradimento del pubblico che Telecity si era conquistata.  La sede di Genova, decentrata rispetto agli interessi del mercato pubblicitario e dello spettacolo, viene pesantemente ridimensionata a favore delle nuove sedi di Milano e piemontesi e fino al 1988 vive una sorta di “vita sospesa”.

Il rilancio, in un contesto di programmazione imprenditoriale completamente diverso, avviene a partire dal 1988 con la riattivazione di una piccola parte di quella che fu la grande sede di via Trento, ormai ridotta a posteggi per auto.  Telecity Genova riparte dalle cantine, come dieci anni prima, recuperando il tempo perduto e riconquistando consensi e telespettatori. Dopo alcuni anni di assestamento con l’inizio degli anni ’90 riprende l’attività sul territorio con la realizzazione di un notiziario che in breve si afferma come il più gradito fra quelli “privati”.

Anche la struttura tecnica e logistica si va assestando in modo definitivo. Dopo un breve periodo fra il 1994 e il 1996 in locali prestigiosi, ma inadeguati, presso il World Trade Center, nel 1996 si ha il trasferimento nella sede definitiva de I Gemelli nel nuovissimo quartiere direzionale di San Benigno a Sampierdarena.  Attrezzature tecniche modernissime, staff tecnico e redazionale qualificato, lo studio televisivo più grande fra le tv private genovesi, ripropongono nuovamente TeleRadioCity ai vertici dell’emittenza locale in Liguria, confortata dai dati Auditel, che dal 1994 la pongono stabilmente ai primi posti delle televisioni operanti in regione.

Fra le trasmissioni di punta da segnalare IL NUOVO DERBY, antesignano talk-show sportivo locale condotto da Fulvio Collovati. Fra le “vallette” bisogna segnalare l’inizio della carriera televisiva di Federica Torti, mentre fra i giornalisti si sono affermati Sara Fallacci (Vanity Flair, Cristina Carbotti (Rai), Roberta Bottino (Mediaset).

Con il nuovo millennio una nuova rivoluzione: TeleCity con la sua struttura diventa la capofila del nuovo circuito di emittenti locali 7Gold.  A Milano-Assago viene costruito un grande centro di produzione con cinque studi televisivi, quattro regie, tutte in tecnologia digitale, si da il via a grandi produzioni a carattere sportivo, e la sede di Genova perde parte della sua “identità” locale per contribuire alla realizzazione di queste trasmissioni che sono diffuse in tutta Italia.

Nel 2012 l’emittente risente della crisi che colpisce tute le tv locali e nel 2016 è costretta a chiudere il tg locale nella sede genovese.

L’idea di mettere in rete (impresa titanica) la storia delle radio e delle televisioni locali nasce nel 2005 per iniziativa di Gigi Vesigna (giornalista, direttore storico di Tv Sorrisi e Canzoni), Massimo Emanuelli (docente e giornalista di Millecanali, pioniere della radiofonia), Maurizio Seymandi (giornalista e mitico conduttore di Superclassifica Show), Pino Callà (regista e produttore televisivo), Enzo De Mitri (giornalista, critico televisivo de La Notte, collaboratore di Gianfranco Funari).  L’avere vissuto da angolazioni diverse (carta stampata, radio e tv) il periodo pionieristico, l’avere visto nascere e crescere tante emittenti locali, l’avere conosciuto ed intervistato molti dei protagonisti, oltre agli archivi dei fondatori, rende agevole (anche se infinito) il lavoro dei nostri.  Con il passare dei mesi i fondatori vengono contattati da molti pionieri che forniscono ulteriori testimonianze, ricordi e materiale. Si uniscono al gruppo Massimiliano Marchi, Ruggero Righini, Gianfranco Guarnieri, Agostino Rosa ed altri.  Per ogni regione d’Italia viene individuata una memoria storica/corrispondente, aumenta il numero delle interviste mensili e dei contatti del portale. Nascono intanto (giustamente e citando la fonte) analoghe iniziative a livello regionale, con scambi di link e collaborazioni proficue (particolarmente interessante il lavoro di un altro pioniere, Massimo Lualdi).  Nel 2015 scompare Gigi Vesigna, in segno di lutto e di rispetto il sito non viene più aggiornato. Dopo un lungo periodo di silenzio i pionieri superstiti decidono di riattivare il sito (è in ristrutturazione, sarà aggiornato e rilanciato con nuova grafica su un nuovo dominio). Molto è ancora il materiale da pubblicare ed inserire, molte sono ancora le interviste da fare, pian piano accontenteremo tutti.  Al momento alcune schede vengono rilanciate su due blog

https://storiaradiotv.wordpress.com/ (radio)

https://massimoemanuelli.wordpress.com/ (tv ed interviste varie)

Gradualmente sarà inserito anche materiale audio e video del nostro archivio e materiale che i pionieri ci stanno inviando.

Purtroppo qualcuno nel frattempo aveva copiato l’intera linea editoriale del portale (e non solo gli articoli) senza ritegno e non rispettando il diritto d’autore dei collaboratori che vantano tantissimi anni di lavoro e ricerca (molti degli articoli erano usciti su testate nazionali). Già in passato avevamo fatto una causa (vinta) per la copiatura di alcune schede, ma copiare l’intera linea editoriale annunciando di copiare l’intero sito è a dir poco folle. Disponibili a collaborare con chiunque citi le fonti e ci proponga scambi e confronti, non possiamo però transigere con chi plagia pedissequamente. Tutti coloro che hanno ulteriori notizie o proposte farci scrivano alla mail storiaradiotv@tiscali.it provvederemo ad integrare le schede e a citare gli autori.

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Contattateci alla mail storiaradiotv@tiscali.it per fornirci ricordi e testimonianze, provvederemo a pubblicarle.

 

1 comments

  1. Brevissimo appunto ad un ottimo lavoro: il TG Ligure è stato prodotto fino a metà maggio 2017, la sede Ligure è stata chiusa a giugno 2017.

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