TINO PIGNI
Tino Pigni, all’anagrafe Celestino, nasce a Busto Arsizio (Varese)
il 27 febbraio 1932, figlio d’arte, , a otto anni viene avviato allo studio della tromba dal padre, direttore di una banda. Nel 1948, a soli sedici anni, Tino suona già nelle orchestre rivelandosi ottimo jazzista; nel 1952 inizia ad esibirsi come cantante nei migliori locali e teatri d’Europa. Trombettista, cantante, direttore d’orchestra, agli esordi è il trombettista del gruppo di Gigi Cova, quindi si esibisci per tantissimi anni, a cavallo fra i ’50 e ’70, con la sua orchestra sudamericana. Negli anni ’60 diventa capo orchestra, alternandosi fra night club e concerti jazz e viene notato dal maestro Tony De Vita che lo vuole con sé alla Rai nell’orchestra del programma LA FIERA DEI SOGNI. Nei primi anni ’70 è alla Rai di Torino, dove partecipa ad alcune trasmissioni radiofoniche con Nicola Arigliano, Milly, Donatella Moretti ed altri. Sempre a Torino si impegna anche nella realizzazione di colonne sonore per documentari Rai. Autore di musiche per altri interpreti ha inciso anch’egli 45 e 33 giri: Armando e Quando vien la notte con Rossano Mimin, Tarlen tarlan e Ul tarlisu, in dialetto, con il coro S.Filippo Neri, e, ancora, Octopus, Solo.
Tino Pigni partecipa alla nascita di Telealtomilanese nel 1975 per
questa tv compone sigle e musiche di varie trasmissioni. E’ fra i fondatori di Antenna 3 Lombardia, dal 1977 al 1986 dirige l’orchestra de il Bingoo, la popolarissima trasmissione condotta da Renzo Villa, interpreta la sigla della trasmissione ed è autore di altri brani sigle della stessa Antenna 3. Oltre alla sigla del Bingoo, ricordiamo una parodia della sigla stessa interpretata con lo stesso Renzo Villa. dal titolo Ringoo, Vorrei, Caro papà (sempre cantata da Villa), Tu soltanto, Non finisce qui, le sigle di Una fetta di sorriso, La bustarella, O la va o la spacca, Zecchino d’Oro story, Tino Pigni è anche fra gli autori della sigla di Se non lo sapessi ma lo so.
Nel 1987 interrompe l’attività artistica per aprire con il figlio Romy, pianista, una sala di registrazione.
Tino Pigni con Renzo Villa, Monica Limido, Cino Tortorella ed altri pionieri di Antenna 3 Lombardia.
A tanti anni di distanza il pubblico lombardo lo ricorda ancora, oltre che per le sue perfomences musicali, per i duetti con l’amico Renzo Villa.
Tino Pigni è morto a Busto Busto Arsizio il 3 ottobre 2017.