Franco Ligas nasce a Oristano il 10 gennaio 1946, passa l’infanzia fra Cagliari ed Oristano, si diploma presso un istituto magistrale e consegue l’abilitazione all’insegnamento.
Il suo primo ricordo televisivo da telespettatore?
L’incontro di pugilato Rollo-Dugini, a quattro anni mi regalarono il primo pallone, a 12 avevo fondato, per modo di dire perchè di soldi non ne avevamo, una squadra di pallacanestro.”
Come approda al mondo della televisione?
Un mio amico, Massimo Sandrelli (oggi a Rtv38), mi diede un microfono perchè intervistassi per TeleLibera Firenze Adriano Panatta e Nicola Pietrangeli, era il 1976, dopo qualche mese l’Italia vinse la Coppa Davis.”
Ligas esordisce così a TeleLibera Firenze del vulcanico editore Mauro Ballini, conducendo un programma sul tennis. Fra i colleghi con i quali ha condiviso il lavoro a TeleLibera Firenze ricordo Luca Calamai, vicedirettore de LA GAZZETTA DELLO SPORT, Alessandro Fiesoli, inviato del QN, Fabrizio Biondi, esperto di ciclismo e il tuttologo Riccardo Palandri.
Nel 1979 Ligas passa a Canale dei Bambini occupandosi di tennis e di ippica. Nel 1980 passa a TeleElefante con il programma contenitore della durata giornaliera di 8 ore DIRITTURA D’ARRIVO.
“In questo programma contenitore mandavamo in onda pugilato, basket, ciclismo e sport vari”.
Mi racconti qualche aneddoto di questi periodi pionieristici.
“Gli aneddoti sono tanti ma ancora oggi con terrore ricordo che avendo pochi mezzi ed un solo registratore con il quale girare i servizi e mandarli in onda capitava che al momento giusto o non era più disponibile il registratore o non c’era più traccia del nastro magnetico. Altri colleghi lo avevano utilizzato per lavorarci sopra. L’addetto alla messa in onda era Mohamed Haghighi, oggi responsabile del coordinamento tecnico della sede Mediaset di Firenze.”
Anche lei, Ligas, nel 1984 passa alla Fininvest?
Esatto precisamente nel maggio 1984 per il campionato italiano fra Scarpecchi e Jimenez, poi mi occupai di tennis, quindi fu la volta del contenitore Italia 1 Sport.
Nel 1988 il passaggio a TeleCapodistria: “ero il classico prezzemolo dei programmi sportivi di Capodistria. Curavo i collegamenti fra lo studio e gli eventi in diretta. La domenica il contenitore aveva un nome “Noi la domenica”. Da li sono passati giovanissimi tanti campioni dello sport italiano.”
Nel 1991 il passaggio a Telepiù, “due anni in prestito per il pugilato, il mio cartellino è sempre appartenuto a Rti.
Dal 1993 ad oggi Ligas lavora a Mediaset: “ho girato il mondo con il pugilato, ho condotto vari programmi sportivi”.
Per la sua intensa e longeva attività nelle televisioni private italiane Franco Ligas un posto nella storia della televisione italiana, e pertanto nel nostro sito, lo merita.
“Nel 2009 festeggerò le nozze d’argento con il Biscione. Sono un piccolissimo e modestissimo ingranaggio del fenomeno che ha creato la televisione privata. Felicissimo d’esserne parte integrante.”
Dal 2011 Franco Ligas collabora con SporItalia.