Peppino Mazzullo nasce a Santo Stefano di Briga, sobborgo di Messina, il 6 giugno 1926, giovanissimo inzia a recitare nel Teatro Auditorium San Gaetano, nel 1947 si trasferisce a Roma dove frequenta l’Accademia d’Arte Cinematografica a Roma, successivamente va a Mialno per frequentare l’Accademia d’Arte Drammatica milanese. Nel 1950 inizia la sua carriera teatrale recitando con la compagnia di Guglielmo Della Seta e con la compagnia di prosa di Radio Milano lavorando per Enzo Ferrieri ed Enzo Convalli, recita anche al Teatro Angelicum di Milano. In Rai entra a metà degli anni ’50 lavora con Giovanni Mosca, Vittorio Metz, Carletto Manzoni. Mazzullo recita come attore per la serie Il teatro verista in Italia va in onda LA MORALE DELLA FAVOLA tre atti di Marco Praga per la regia di Claudio Fino interpretato dalla Compagnia di prosa di Milano della Radiotelevisione italiana, Peppino Mazzullo è Cesare. Mazzullo recita quindi in NASCITA DI SALOME’ tre atti di Cesare Meano, regia di Anton Giulio Majano, è fra i protagonisti del varietà musicale RODEO presentato da Febo Conti, QUEL BUON DIAVOLO DI STANISLAO regia di Enzo Convalli, IL BORGHESE GENTILUOMO di Moliere sempre per la regia di Enzo Convalli PEER GYNT di Ibsen. Negli anni successivi lavora con Ugo Tognazzi in L’IMPERFETTO di Giulio Scarnicci e Renzo Tarabusi, NASCITA DI SALOME’, MELISENDA PER ME. Nel 1957 in tv nello spettacolo SQUASSAMONDO per la tv dei ragazzi dal Teatro Angelicum di Milano, quindi dà la voce a Messer Coniglio sodale del Picchio Cannocchiale di Tony Martucci. Mazzullo si distingue anche come imitatore, “vociaro”, è la regista Lydia C.Ripandelli a segnalarlo a Maria Perego che cerca una voce per il suo pupazzo Topo Ggio, dal 1960 fino al 2006 Mazzullo sarà la voce del popolarissimo topo. Partecipa inoltre a tutte le edizioni dello Zecchino d’Oro interpretando il ruolo di Richetto, lo scolaro sempre bocciato. Nel 2004 Peppino Mazzullo ha lasciato Milano ed è tornato a vivere nella natia Sicilia.
