Si allunga sempre di più, e purtroppo sembra destinata a crescere ancora, la lista delle scuole che si sono dovute piegare al Coronavirus e sono state costrette a chiudere. Al momento sono arrivate segnalazioni da Napoli, Monza, Verona, Milano, Ventimiglia, Ascoli Piceno, Molfetta, Noicattaro. Il governatore della Puglia Michele Emiliano ha dichiarato: “Da Roma ci hanno imposto la cosa più pericolosa di tutte: la riapertura delle scuole”, Lucia Azzolina, Ministro della Pubblica Istruzione esclude la chiusura delle scuole,
Come abbiamo è stato spiegato più volte nel corso della trasmissione radiofonica L’angolo della scuola il problema non è quanto accade all’interno delle scuole (anche ci arrivano segnalazioni di studenti indisciplinati al momento casi isolati), ma l’assembramento sui mezzi pubblici e cosa accade fuori da scuola. Con la riapertura delle scuole oltre 8 milioni di studenti viaggiano sui mezzi pubblici, da li, e da feste, aperitivi ed altre situazioni fuori dal contesto scolastico, derivano i contagi di giovani asintomatici che trasmettono il covid ai famigliari e al personale scolastico. Il governo sta pensando di rivedere il limite della capienza massimo dell’80% sui mezzi pubblici, chiusura anticipata dei locali, ma, al momento, esclude categoricamente la chiusura delle scuole e il ritorno alla didattica a distanza.
Di questo parleremo lunedì 12 ottobre alle ore 17,30 su Radio Free Live
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