Parlare della sua bravura come cantante è superfluo: Fiorella Mannoia è già a pieno diritto nella storia della canzone italiana. Ma da ieri sera si è anche consacrata grande conduttrice televisiva. Dopo il successo ottenuto all’inizio dell’anno con La musica che gira intorno, su Rai3 ieri sera è infatti andata in onda la prima puntata de La versione di Fiorella, suo nuovo show che andrà in onda, fino a febbraio 2022, con tre appuntamenti settimanali al lunedì, al giovedì e al venerdì. Annunciato su twitter, istangram, e Radio 2 Social Club, la trasmissione condotta da Luca Barbarossa (ecco un altro cantante che si sta rivelando il miglior conduttore radiofonico degli ultimi anni), La versione di Fiorella è una sorta di almanacco del giorno che ricorda eventi, ricorrenze e compleanni legati alla data di messa in onda della trasmissione. Ad introdurre Fiorella è Sigfrido Ranucci, quindi ella canta Lynderg, l’artista prende spunto da eventi accaduti in passato, lo stesso giorno in cui va in onda, con l’intento di ricordarli, di confrontarli con i giorni nostri e provare a proiettarli in una dimensione futura. Un’operazione che sarà condotta con l’ausilio di immagini, letture e ovviamente canzoni. Già, perché la musica costituisce uno degli elementi principali di ogni serata, a cominciare dai brani che passavano in radio negli anni presi in considerazione o in qualche modo legati al ricordo degli interpreti. Mentre la popolare trasmissione Almanacco del giorno dopo evocava fatti accaduti nel passato il giorno dopo la messa in onda, lo ha ricordato la stessa Mannoia, La versione di Fiorella evoca fatti accaduti lo stesso giorno della messa in onda. La Mannoia fa anche storia della televisione ricordando che Almanacco del giorno dopo andato in onda dal 25 ottobre 1976 (ecco la prima ricorrenza) al 19 ottobre 1992. Spazio anche per una rubrica di cucina, per osservazioni sugli italiani popolo di emigranti, quindi è la volta del giovane comico Stefano Frapone, infine, dopo avere ricordato Abebe Bikila (atleta etiope che vinse Olimpiadi di Roma morto il 25 ottobre 1973), la Mannoia duetta con Caparezza. Ogni sera ospiti diversi che andranno a trovare Fiorella nel proprio studio, svestendo talvolta i propri tradizionali panni per cimentarsi in qualcosa di diverso, cantanti cantanti coinvolti a narrare storie alle quali sono legati o di cui sono stati testimoni.
Dieci e lode. Brava Fiorella. Ma anche scenografia accogliente, fotografia perfetta, band straordinaria.