Correva l’anno 1987 e l’allora sindaco di Milano Paolo Pillitteri riceveva a Milano in occasione della prima della Scala il principe Charles Philip Arthur George principe di Galles, da oggi Re Carlo d’Inghilterra. Al ricevimento erano presenti anche l’allora Presidente della Repubblica Francesco Cossiga, Francesco Reviglio (Presidente dell’Eni), Marella Agnelli, Carla Fracci, l’attrice Andrea Jonasson (moglie di Giorgio Strehler), il Presidente del Senato Giovanni Spadolini, il Presidente della Rai Enrico Manca.
Ad un certo punto Carlo d’Inghilterra, stupito per lo sfarzo del teatro, domandò a Paolo Pillitteri: «ma chi paga tutto questo?», pronta la battuta del brillantissimo Pillitteri: «un pò io, e un pò lui» ed indicò Enrico Manca, Presidente della Rai.
Era un’altra Italia, con un personale politico mille volte più serio dell’attuale, un’Italia che era arrivata ad essere la quinta potenza mondiale, eccellenza della cultura, della scuola pubblica e di uno Stato sociale poi distrutto da tutti coloro che sono arrivati dopo il 1994 (e quando dico tutti mi riferisco a tutti coloro che hanno governato dal 1994 in poi).