Ma esiste il partito della radio? Nel 2016 creai una lista civica (di soli cittadini) Sosteniamo Milano, ci chiamavano, impropriamente, il “partito della radio e della scuola” ma c’erano oltre a studenti, insegnanti, radiofonici, genitori, anche commercianti, impiegati, giornalisti ecc. cittadini. Lista puramente civica che non ebbe molta fortuna ma, narra una leggenda metropolitana, contribuì alla vittoria di Beppe Sala. Ma è solo una leggenda metropolitana, bisognerebbe domandare a Sala se è vero. Lo domanderò prossimamente in radio a Pierfrancesco Majorino che c’era. Come c’era anche Marco Tizzoni (uno dei primi miei ospiti a L’angolo della scuola) oggi candidato con la Lista Moratti Presidente. Quel che è certo è che Sosteniamo Milano contribuì a far perdere Stefano Parisi, lo stesso Parisi (con onestà intellettuale) ammise un anno dopo da me in radio che “fu una distrazione non interloquire con Sosteniamo Milano”.
Il “partito della radio” ma esiste? A livello nazionale non so, in Lombardia ci sono molti radiofonici… Eravamo in tanti a fare radio fra la fine degli anni ’70 e gli anni ’80 poi chiusero le radio libere e molti appesero il microfono al chiodo. Molti “editori” chiusero, preferirono cedere le frequenze, del resto facevano radio per il proprio ego e non con uno spirito imprenditoriale. Claudio Cecchetto (e pochi altri) ebbero invece spirito imprenditoriale e trasformarono in oro tutto ciò che toccavano. Anche Claudio Cecchetto in quel di Riccione ha poi fatto (con ottimi risultati non essendo un politico di professione) una lista civica. Letizia Moratti, ma anche Pierfrancesco Majorino, hanno corteggiato politicamente alcune persone della società civile. Cecchetto, e non solo lui, ha preferito dare una mano senza candidarsi e ha fatto bene, si può essere utili senza essere candidati.
Un plauso a Claudio Cecchetto. Spero mi perdonerà se da oltre un mese (sapendo di una possibile candidatura di Cecchetto) ho lanciato in radio in LOMBARDIA JOUER.


Scrive wikipedia: “Gioca jouer è un brano musicale del 1981 interpretato dal disc jockey italiano Claudio Cecchetto, autore del testo, e la cui musica è stata scritta da Claudio Simonetti. Ballo di gruppo di notevole successo, presenta un testo molto semplice che indica le mosse da eseguire. È stato anche la sigla del Festival di Sanremo 1981, presentato dallo stesso Cecchetto con Eleonora Vallone.
Qualcuno, ispirandosi alle imminenti elezioni lombarde, ha provato a rifarne il testo in chiave satirica:
One, two, three, quattro!
Fontana dormire
Fontana salutare
Majorino autostop
Majorino camminare
Moratti nuotare
Moratti sciare
Majorino spray
Macho nessuno
Fontana clacson
Majorino okey
Moratti Okey
Baciare Moratti
Capelli Moratti
Saluti Fontana
Superman nessuno
Ok ragazzi adesso cerchiamo di farlo meglio
ricordate che si parte sempre da Fontana uscente
fate attenzione alla differenza fra Moratti e Majorino
e nel finale due volte i saluti.
Fontana dormire
Majorino salutare
Majorino autostop
Majorino camminare
Moratti nuotare
Moratti sciare
Majorino spray
Macho nessuno
Fontana clacson
Majorino campana
Majorino Okey
Baciare Moratti
Capelli Moratti
Saluti Fontana
Superman nessuno
Ok ragazzi ragazzi ora più veloce
perché i voti cambiano ogni due minuti
se riuscirete a farlo d’ora in poi potrete votare come faccio io
perché sarete dei veri campioni di Lombardia jouer.
Fontana dormire
Fontana salutare
Majorino autostop
Moratti camminare
Moratti nuotare
Moratti sciare
Majorino spray
Macho nessuno
Majorino campana
Fontana clacson
Moratti Okey
Majorino Okey
Baciare Moratti
Capelli Moratti
Saluti Fontana
Superman nessuno
Fontana ciao

