Dopo quasi sette mesi di dinieghi e litigi fra i partiti del centrodestra si è arrivati alla scelta del candidato che sfiderà Beppe Sala alle prossime elezioni amministrative. Dopo trenta candidati giubilati, osteggiati da Fratelli d’Italia, ritiratisi è stato scelto Luca Bernardo. Pediatra prima all’ospedale San Paolo e poi al Fatebenefratelli di Milano, dal 2010 è direttore ad interim del reparto di neonatologia e terapia intensiva neonatale dell’ospedale Macedonio Melloni di Milano. Bernardo, presentato come civico, non è nuovo alla politica, il padre era democristiano, il fratello Maurizio è stato assessore regionale e poi deputato per Forza Italia, prima di passare nel Nuovo Centrodestra e poi con il Pd. Nel 2006 Luca Bernardo si candidò con la lista Moratti prendendo soltanto 200 voti di preferenza… Ma chi lo affiancherà? Ancora non è sicuro che suo vice sarà Gabriele Albertini, troppo indipendente e non supino ai voleri dei colonnelli di Giorgia Meloni che rivendicano la poltrona di vicesindaco per Riccardo De Corato (il nuovo che avanza…). L’obiettivo, chiaro a chi conosce la politica milanese, di Giorgia Meloni è quello di annientare la Lega di Matteo Salvini. Proprio per questa ragione la scelta del candidato, che avrebbe dovuto essere a dicembre, si è trasformata in una telenovela con tratti a volte grotteschi. Fratelli d’Italia ha annunciato che il proprio capolista sarà il giornalista Vittorio Feltri, altra mossa per sottrarre voti alla Lega. Chiarissimo che Giorgia Meloni punti a livello nazionale al sorpasso sulla Lega di Matteo Salvini ed anche a Milano, vedere la Lega prendere meno voti di Fratelli d’Italia a Milano città, sarebbe uno smacco per Matteo Salvini nella sua Milano.
Sarà quindi Bernardo a sfidare Sala, ma fra gli aspiranti alla poltrona di primo cittadino vi saranno anche Giorgio Goggi (candidato dei socialisti, dei liberali e di associazioni milanesi) gli ex 5 Stelle iGianluigi Paragone e Simone Sollazzo, Gabriele Mariani per la sinistra radicale, Bianca Tedone per Potere al popolo.