Nel 1995 la storica emittente romana T.R.E (TeleRomaEuropa) assume la denominazione di Super 3, si parte con i programmi sportivi che hanno fatto il successo della vecchia emittente condotti da Eolo Capacci, con il tg e con altre rubriche. Editore è sempre Filippo Rebecchini che è anche Presidente della Frt. Nel nuovo millennio parte SUCCO DI FRUTTA programma che si rifà ad ARIA FRESCA, VERNICE FRESCA e SUCCO D’ARANCIA di Carlo Conti, condotto dal duo comico Nikki GIustini e Graziano Salvadori. A Super 3 lavorano 22 dipendenti più diversi collaboratori, l’emittente trasmette anche in digitale terrestre, il tg SUPER3 GIORNALE accompagna i telespettatori per tutto l’arco della giornata in sei edizioni. I redattori del tg sono Sara Lucernoni, Francesco De Capitani, Paola Proietti, Daniela Carussi (direttore responsabile) e una redazione di giovani collaboratori. L’informazione cittadina è in primo piano: cronaca, attualità politica e tutto ciò che gravita attorno ad una grande metropoli come Roma sono al centro dell’interesse. Fra i programmi cult LA POSTA DI SONIA, storica rubrica nella quale la conduttrice risponde in studio alle numerose lettere spedite dai bambini, che vedono in lei una sorella maggiore; TE LA DO IO LA ROMA rubrica sportiva condotta da Eolo Capacci con la partecipazione di Mario Corsi. Due importanti appendici del SUPER3 GIORNALE curate da Sara Lucernoni, affiancata da Paola Proietti, Francesco De Capitani e Delia Mauro, sono il servizio di informazioni metereologiche regionali svolto quotidianamente dal Super3 Meteo, e il servizio di informazione sulla viabilità delle strade romane. L’emittente propone inoltre una programmazione pomeridiana per ragazzi nel pomeriggio: “siamo una delle poche tv che non fa televendite”, dichiara l’editore Filippo Rebecchini, che è anche presidente della federazione Frt, che riunisce diverse associazioni di tv nazionali, locale e di radio locali. Super3 è ricevibile in tutto il Lazio e in parte della Toscana e dell’Umbria. Nel 2005 Super 3 registrava circa 300mila contatti al giorno con picchi di ascolto per i programmi di punta dedicati ai bambini e presentati da Sonia Ceriola che conduce anche il programma La posta di Sonia, che si chiude con la popolare sigla La canzone della buonanotte.
La sede di Super3 è in via Salvatore Rebecchini 17 a Roma. Lo slogan dell’emittente è “Super 3… l’amica di famiglia”.
La crisi per l’emittente, come per molte altre tv locali storiche, ha inizio con l’avvento del digitale terrestre e con l’inique disposizioni governative che favoriscono Rai e Mediaset. Super 3 è costretta a cedere importanti frequenze e perde la possibilità di rientrare fra gli operatori di rete del Lazio, con la conseguenza di dovere chiedere ospitalità a Telepace. Nel 2012 vengono interrotte le trasmissioni, l’1 luglio 2013 schermo nero sulla frequenza occupata fino a pochi giorni prima da Super 3 (e prima ancora da T.R.E) Da ora in poi, si apprende sul sito internet della stessa tv, l’ex emittente si trasforma in Super 3 Production e si occuperà di produzioni televisive. “Super 3 Production dispone di un ampio studio con croma key, predisposto per registrazioni e dirette, regie, professionisti, camerini e uffici. Specializzata anche in post-produzione professionale con l’ausilio di computer grafica e animazioni in 2D e 3D. Predisposta per qualsiasi servizio inerente ai programmi televisivi, corto e lungometraggi, spot pubblicitari, servizi giornalistici”.
RICORDO DI SUPER 3
di Nico Patrizi
1 Luglio 2013, data che sarà sempre ricordata con dolore da tutti gli appassionati delle tv locali di Roma. SUPER 3 la ex Tele Roma Europa spegne il suo segnale dopo 35 anni di onoratissima attività. Una fine brusca. Tanti se ne sono accorti solo quando la tv è rimasta a schermo nero. Non una trasmissione di commiato, non un ultimo saluto per questa pietra miliare dell’emittenza televisiva romana.
Si può ben dire che l’etere romano ha rivissuto i brutti momenti della primavera del 1996. Quando GBR interruppe bruscamente le trasmissioni a causa della bancarotta, in un modo strano, con un cartello di interruzione per motivi tecnici, che tecnici non erano. E che portò allo spegnimento definitivo in capo a poche settimane. E’sempre brutto quando una Icona tra le tv locali scompare. Specialmente una Icona tra i bambini di tutte le età. T.R.E. si era specializzata nella trasmissione di cartoni animati fin dai primi anni, quelli con il logo del pellicano, un pò sgraziato sì! Ma simpatico. Gli anni delle ripetizioni dei velleitari network GRT e Tv Port. Poi il logo cambiò col simbolo del 3 computerizzato, gli anni della affiliazione al neonato circuito Odeon, anni di successi, figurarsi, poi Odeon Tv passò su Teleroma 56 e T.R.E iniziò a reggersi in piedi esclusivamente con le sue forze. E negli anni Novanta iniziarono a nascere quei giornalisti e autori che sarebbero diventati pietre miliari della storia di questa tv. Esordì la Vedette per eccellenza di questa stazione, Sonia Ceriola, amatissima da tutti i bambini con i suoi programmi come “La Posta di Sonia”, “L’Angolo delle Chiacchiere”, “Tanti Auguri a…”, e soprattutto la ninnananna “L’ora della Buonanotte”, ideale continuatore del Carosello defunto da tanti anni ormai. I cartoni, giapponesi e americani, tenevano testa a quelli delle grandi tv, al Ken il Guerriero di TVR Voxson-Italia 7 e al Dragonball di Canale 66 e Telelazio-Junior Tv. Più tardi poi Ken avrebbe impreziosito il palinsesto della tv, affiancato al programma per manga “maturi” Maniaks. La redazione giornalistica era piccola e compatta ma micidiale, con Fabrizio Piacente e Valentina Bendicenti, una ragazza tosta e grintosa in grado con la sua supervhs di realizzare scoop che facevano impallidire le grandi tv. E Sara Lucernoni una giovane destinata a fare bene. La redazione sportiva si arricchì con l’arrivo del mitico Eolo Capacci da GBR, conduttore per anni delle trasmissioni sportive. Nel 1995 il grande passo: prima dell’inizio del campionato di Serie A arrivò il nuovo nome, allo storico marchio T.R.E si affiancò Super 3. Che in capo a pochi mesi divenne il nome ufficiale della rete. La più seguita e potente di tutto il Lazio: GBR era appena defunta, Teleroma 56 non se la passava bene, stava per vendere Canale 66 a TeleCampione ed era in una brutta situazione finanziaria. Super 3, con i suoi due canali 29 e 42, e un impianto sul Monte Amiata che le permetteva di raggiungere anche l’Alto Lazio, dominava gli ascolti, la più amata dai bambini, “L’Amica di Famiglia”. Arrivarono gli anni Duemila, Super 3 non era più a via Damiano Chiesa ma al Parco Hotel dei Medici ma rimaneva ancora la più seguita, alla redazione giornalistica Sara Lucernoni aveva assunto il ruolo di caporedattrice di un gruppo formato da tre validi reporters come Francesco De Capitani, che poi lasciò per un grave infortunio, Delia Mauro e Paola Proietti. Da Tvr Voxson era arrivato anche Claudio Moroni, dopo anni di trasmissioni pro-Lazio arrivarono anche programmi pro-Roma. Più di un cattivo si divertì a spargere la voce che Sonia Ceriola era morta e in modo pure brutto, ma la dolce e bella maestrina romana era ogni volta pronta a smentire queste cattiverie gratuite, rispondendo ogniqualvolta alla posta dei suoi piccoli spettatori con una bellezza e simpatia immutabile nel tempo. Al suo fianco rimaneva il brillante Birillo, un simpatico robot decisamente umano che divenne un altro Idolo dei bambini. Poi arrivò il Digitale Terrestre, Super 3 si quadruplicò con quattro canali. Quello principale con il palinsesto classico, quello dedicato al cinema, quello per lo shopping e quello dedicato alle Case. E all’improvviso iniziò la china. Nel 2011 l’impianto del Monte Amiata fu spento malgrado la concessione di un canale. Poi nel 2012 il mitico UHF 42, che iniziava a sentire i colpi delle interferenze dal Monte Peglia, fu “rottamato”. A fine anno il bando per la ridefinizione degli operatori di rete le concesse il 29, per una area molto più ristretta di quella originaria: e ancora interferenze dal Peglia. Il crollo della copertura si accompagnò allo sfaldamento della redazione giornalistica: dopo De Capitani lasciarono la Lucernoni ingaggiata da una tv nazionale e la Mauro diventata free-lance. Ma il dramma non era ancora finito. Nello scorso marzo, la perdita dei diritti di operatore di rete dell’intesa Super 3-Teleobiettivo lasciò Super 3 al buio per diversi giorni, fino all’intesa con Telepace che le consentì di rientrare in scena come “must-carrier” sul canale 27, un po’ meno interferito. Ma il crollo degli ascolti, le enormi spese sostenute col DTT ora diventate inutili per la perdita degli impianti, la copertura più che dimezzata, e una crisi interna che aveva costretto all’impiego della Cassa Integrazione si sono rivelate fatali. E Super 3 il 1 Luglio ha spento definitivamente, si dedicherà solo alle produzioni conto terzi. Rimarrà di questa tv solo il ricordo, affettuoso e appassionato, dei suoi tanti telespettatori e dei bambini di tutte le età che hanno vissuto a “pane e cartoni di Super 3”. Non è scomparsa solo una tv.
E’ scomparsa una Amica di Famiglia. Grazie a Dino Sanzò, Daniela Carussi, Valentina Bendicenti, Fabrizio Piacente, Sara Lucernoni, Delia Mauro, Paola Proietti, Francesco De Capitani che hanno sempre ben lavorato per offrire la VERA Informazione Locale. Grazie a Eolo Capacci e Claudio Moroni per avere sfidato caparbiamente, e con successo, lo strapotere di Teleroma 56 e offerto una visione alternativa del calcio capitolino. Grazie a Te, Birillo, Grande Amico dei bambini, sotto la tua scorza di metallo sono sicuro batte un cuore umano grande così. Grazie a Te, Sonia Ceriola, ora i bambini di Roma avranno di nuovo paura del buio senza la tua Ninna Nanna che li faceva addormentare tranquilli e rassicurati, mancherà il tuo sguardo da Fatina Eternamente Dolce e Eternamente Bello, che è stato la Gioia per milioni di bimbi in quasi venti anni…Me Compreso… E in ricordo di quei bei tempi Piango…
GRAZIE DI TUTTO, SUPER 3!!!!