Luca Bernardo, il candidato sindaco di Milano del centrodestra, che gira con la pistola, in merito alle scuole (che riapriranno fra 27 giorni) dichiara: “gli insegnanti, che dovrebbero vaccinarsi, così come altre categorie”, dato che “abbiamo chiuso per due anni i ragazzi e ora devono tornare in presenza”. Bernardo forse crede con certe uscite di avere i voti di qualcuno, ma parli col fratello i danni di Maurizio sono inenarrabili. Bernardo riesce poi a far si che Matteo Salvini in persona e il consigliere comunale e regionale Massimiliano Bastoni ne prendano le distanze. Chi sposa la salute senza dubbi è Beppe Sala che però durante la prima e la seconda ondata covid aveva proposto quale soluzione di “precettare i docenti” (ed altre sciocchezze) ora dichiara: “per me la salute e quello che respirano i milanesi sono prioritari”. Beppe stai sereno.
A Milano è caos totale per i trasporti (colpa del governo, della Regione e del Comune, cosa fanno Sala, Bernardo e tutti quelli che governano?). I dirigenti scolastici chiedono mezzi pubblici solo per gli studenti., nonchè maggiore autonomia decisionale.
Ricordo a tutti i candidati sindaco (e non solo a loro) che chi, sconfinando in questioni non di loro stretta pertinenza, ha poi perso le elezioni (Mariastella Gelmini, Matteo Renzi, Stefano Parisi nel 2016, Lucia Azzolina).
Si comunica ai milanesi che non esistono soltanto Beppe Sala e Luca Bernardo quali candidati sindaco di Milano, ma ve ne sono altri, alcuni (pochi) non hanno mai rilasciato dichiarazioni avventate su covid e scuola. Il Movimento 5 Stelle non ha ancora espresso un proprio candidato sindaco, rumors dicono che potrebbe essere Elena Sironi (Carneade, chi era costui?) rinunciando ad un candidato ben più radicato e noto (mossa strategica per favorire il già favorito Beppe Sala). Dovrebbero però candidarsi contro Sala e Bernardo:
Giorgio Goggi (Socialisti e Liberali di Milano)
Gabriele Mariani (Milano in Comune)
Simone Sollazzo (Milano concreta)
Gianluigi Paragone (Italexit Grande Nord)
Gianluigi Paragone e Simone Sollazzo (due ex 5Stelle) curriculum totalmente diverso e a sua volta anomalo rispetto a quello dei grillini nella quasi totalità non hanno mai lavorato in vita loro. Paragone è anche ex Lega e tante altre cose, ha cambiato più partiti che mutande. ahhaha Cosa hanno fatto per Milano Solazzo e Paragone, chi è più radicato e/o conosciuto in città?
Simone Sollazzo non fare il pazzo (già sono altri pazzi a Milano, candidati sindaco ed ex candidati sindaco ahah) vieni con noi ahahahah “dai vieni con noi forse la nostra è una marcia in più, fatti un amico per oggi Hello Goggi” ahahhah