E’ morto all’età di 82 anni Ilario Castagner, l’allenatore del Perugia dei miracoli. Nato a Vittorio Veneto il 16 dicembre 1940, esordì come calciatore nella Reggiana in serie B nella stagione 1959-1960, nella stagione successiva passò al Legnano, per poi approdare al Perugia dove militò per tre anni, nel capoluogo umbro troverà l’habitat ideale. Concluse la carriera come calciatore dapprima al Prato, e infine al Rimini, nel 1969. Come allenatore iniziò nel settore giovanile dell’Atalanta, quindi passò al Perugia chiamato dal Presidente Franco D’Attoma ottenendo subito (stagione 1974/1975) la promozione in serie A con i giocatori Renato Curi e Paolo Sollier. Castagner rimase alla guida del Perugia dal 1974 al 1980 arrivando a raggiungere un secondo posto (alle spalle del Milan) nella stagione 1979/1980 con la squadra imbattuta. Nel 1980 passò alla Lazio , nel 1982 arrivò, su suggerimento di Silvano Ramaccioni, al Milan che riuscì a riportare in serie A, ma fu esonerato nella stagione successiva a pochi giorni dalla fine del campionato con la squadra a metà classifica. Dal 1984 al 1986 allenò l’Inter (terzo posto e semifinale di Coppa Uefa), per poi passare alla guida dell’Ascoli (vincendo la Mitropa Cup), del Pescara e del Pisa. Tornò ad allenare il Perugia nel 1993 dove rimase per sei stagioni chiudendo la carriera da allenatore nel 1999.
Castagner fu anche opinionista e commentatore sportivo: all’apice della sua carriera da allenatore collaborò con Tele Aia, Umbria Tv e il consorzio Net Nuova Emittenza Televisiva, quindi, ritiratosi, collaborò con Telemontecarlo, Mediaset Premium e Rai Italia.
Ilario Castagner le radio e le tv locali
Castagner se ne è andato nel giorno in cui allo stadio Curi si stava giocando il derby Perugia-Ternana, a darne il triste annuncio è stato il figlio Federico: «Oggi se ne è andato il sorriso più bello del Calcio italiano. Grazie a tutti i medici e al personale sanitario dell’Ospedale ‘Santa Maria della Misericordia’ di Perugia che in queste ultime settimane si sono presi cura di lui. Ciao papá…»