Posted by Martedì 10 dicembre è stato inaugurato il cinquantaseisemo anno accademico dell’Università Iulm di Milano dalla nuova rettrice professoressa Valentina Garavaglia. ha evidenziato la crescita degli studenti internazionali nel Campus di oltre il 50% rispetto al passato. Gli studenti sono oltre 8000 e l’Università effettua incontri periodici (lectio magistralis) con personalità del mondo della cultura e dello spettacolo aperte anche alla cittadinanza, sia in presenza che online (fra le più recenti lezioni sulla storia del teatro a cura del professor Paolo Bosisio).
Negli ultimi anni, l’Università Iulm, infatti, si è impegnata sul versante dell’internazionalità, aumentando l’offerta formativa in inglese, siglando oltre trecento accordi in 30 Paesi, convenzioni con 171 Università, con una mobilità studentesca che vede coinvolti oltre seicento tra studentesse e studenti ogni anno grazie a progetti Erasmus, Exchange e a 11 Dual Degree con atenei partner. Non solo sono esonerati totalmente dalla retta, ma hanno un posto letto, un pasto giornaliero e un contributo per il pasto serale.
Partita come facoltà di lingue e letterature straniere lo Iulm si è con gli anni allargato ad altri corsi di laurea: Comunicazione d’impresa e relazioni pubbliche, lingue, cultura e comunicazione digitale, corporate communication and public relations, moda ed industrie creative, arti ed eventi culturali, turismo management e cultura, mediazione interpretariato e comunicazione interculturale, comunicazione media e pubblicità.
Per quanto riguarda il mondo della radio da anni è attiva Radio Iulm, web radio ufficiale dell’Università con l’entusiasmo di sempre e ancora molta strada da fare e, ne sono certo, con Valentina Garavaglia la farà. Intrattenimento, informazione, cultura, musica, storytelling, un ricco blog e tanti altri contenuti esclusivi tengono incollati al portale per tutto lo scorso anno accademico. E, a dirla tutta, anche durante le ferie. Responsabile editoriale la prof.ssa Gaia Varon e soprattutto gli oltre settanta studenti che, con compiti differenti e passioni ugualmente vive, hanno dato slancio a Radio Iulm nella corsa verso i traguardi che finora ha ragliato. L’emittente continuerà ad innovarsi nelle forme e nei contenuti, a ricercare tra gli studenti le risorse migliori per arricchire il palinsesto. Ma vi saranno anche tantissime attività che contornano quell’interminabile flusso di musica e parole in cui viviamo, ogni giorno la magia della radio. Ciò nell’anno del centenario della radio pubblica e del prossimo cinquantenario delle radio private.
Valentina Garavaglia è la prima docente di storia del teatro e dello spettacolo a diventare Rettore di un’Università italiana (anche il prof. Gianni Canova era stato il primo docente di storia del cinema a diventare Rettore), lo Iulm ha avuto ed avrà un ulteriore salto di qualità poiché al fine di portare gli studenti a capire cosa sia il mondo dello spettacolo. La biblioteca e i libri sono uno strumento indispensabile, ma a ciò si sono aggiunti incontri periodici con protagonisti del mondo dello spettacolo, l’Università è stata anche aperta alla cittadinanza con lezioni online, e incontri periodici in presenza. Maurizio Costanzo, Mike Bongiorno (laurea honoris causa), Dario Argento, Gianfranco Manfredi, Pupi Avati, la figlia di Stanley Kubrik, Michele Placido, Donatella Rettore, Albano, e tantissimi altri hanno partecipato alle varie iniziative dello Iulm.
Fra le prime novità del 2025 il ritorno del professor Paolo Bosisio, ne parleremo in radio con lo stesso prof. Bosisio, e con la prof.ssa Garavaglia, nel 2025.
Valentina Garavaglia mi ha chiesto di collaborare a vario titolo, ma vivo prevalentemente all’estero, faccio il regista d’opera, quindi non potrò realizzare un ritorno in cattedra. Abbiamo però trovato una mediazione per fare una serie di lezioni tematiche online di storia del teatro dedicate agli studenti dello Iulm e quindi faranno parte di un programma di insegnamento. Ma saranno anche proiettate verso la città, verso l’esterno, secondo questa magnifica ed interessante abitudine dello Iulm quello di non essere solo un luogo dove gli studenti studiano e sostengono gli esami. Queste lezioni saranno anche un luogo dove si produce cultura: la cultura devbe essere infatti portata anche all’esterno in modo che tutti la possano godere. Io sarò una delle tante iniziative dello Iulm previste per il 2025.
MASSIMO EMANUELLI 