Le elezioni amministrative milanesi si svolgeranno ad ottobre, ci sono alcune certezze ma molte incognite. Certa è la ricandidatura per il centrosinistra di Beppe Sala, annunciata dallo stesso sindaco uscente fin dallo scorso 8 dicembre. Il centrodestra non ha ancora espresso un proprio candidato e ne ha cambiati ben 19 da dicembre ad oggi. Vi saranno poi altri candidati sindaco, alternativi a centrodestra e centrosinistra e una ventina di liste. I candidati sindaco potrebbero essere da 7 a 10, fermo restando l’ostacolo della raccolta firme, che sono comunque state ridotte a causa dell’emergenza covid.
Beppe Sala: candidato del centrosinistra sostenuto dal Pd, dalla lista Sala (capolista Marina Riva ed Emanuel Conte), Verdi, Più Europa, Milano in salute (lista dei professionisti del settore sanitario), Alleanza civica (raggruppamento riformista), Milano in salute (lista di operatori del mondo sanitario), Azione, Milano Unità, Lavoriamo per Milano e Italia Viva (queste ultime però inesistenti a Milano città)
Centrodestra: Dopo la rinuncia di Gabriele Albertini e dopo avere cambiato ben 19 candidati, a giorni sarà deciso chi sarà il candidato sindaco. Pare che ormai i nomi siano sei. Fabio Minoli civico con un passato politico (inviso a Forza Italia poiché una lista civica Minoli-Albertini porterebbe via voti al partito di Berlusconi e ai vertici di Fratelli d’Italia che non hanno gradito l’investitura di Minoli da parte di Albertini), Roberto Rasia Dal Polo, civico puro, indicato dalla Lega fin dallo scorso dicembre ma che non ha entusiasmato Forza Italia e Fratelli d’Italia, Maurizio Lupi (gradito a Comunione e Liberazione, a Forza Italia e allo stesso Berlusconi, non sgradito pure a Fratelli d’Italia), Riccardo Ruggiero e Maurizi Dellocchio (graditi a Fratelli d’Italia e infine una donna la cui identità non si è ancora palesata. Le liste a sostegno del candidato del centro destra dovrebbero essere Forza Italia, Fratelli d’Italia, Lega, Milano Popolare e una lista civica alla quale sta lavorando da diverso tempo Manfredi Palmeri ed un’altra lista civica (puramente civica) che potrebbe esserci solo con due dei papabili candidati (in caso contrario potrebbe fare una corsa solitaria o apparentarsi ad altri candidati sindaco).
Movimento 5 Stelle: dopo essersi opposti a Pisapia e a Sala (anche denunciato dall’allora candidato sindaco Gianluca Corrado, salvo poi perdere la causa e chiedere i soldi agli attivisti per sostenere le spese legali…), pareva che appoggiassero Sala fin dal primo turno (parole di Stefano Buffagni), ma ultimamente i vertici grillini (senza consultare la base, tradendo un altro dei principi originari) sembrano intenzionati a proporre un proprio candidato che potrebbe essere lo stesso Buffagni oppure un candidato più debole, al fine di avvantaggiare Sala.
Gabriele Mariani (Sinistra radicale)
Simone Sollazzo (Milano concreta)
Gianni Cafaro (Movimentiamoci)
Giorgio Goggi (Partito Socialista Italiano)
Potrebbero esprimere un proprio candidato sindaco Grande Nord, Udc (che hanno stretto un patto), Partito Liberale, Sosteniamo Milano che non hanno ancora preso posizione.
Ascolta i podcast con alcune interviste
Gabriele Albertini
Giovanni Cafaro