Sarà Roberto Rasia Dal Polo il primo ospite della stagione 2020/2021 della trasmissione radiofonica L’angolo della scuola in onda a partire da lunedì 13 settembre su Radio Free Live
Date la grandi richieste sabato 25 settembre sarà replicata alle ore 22,30 la puntata con Roberto Rasia per ascoltarci cliccate http://www.radiohemingway.net
Roberto Rasia studente, le scuole frequentate a Genova, Roberto che arriva a Milano, Roberto papà e i figli, la pericolosità del covid sui mezzi pubblici e a scuola, Roberto mancato candidato sindaco di Milano, questi ed altri gli argomenti della puntata. La Lega Socialista? La convergenza delle parallele? Vincenzo De Luca, Matteo Salvini, Michele Emiliano e Massimo Emanuelli? Di questo ed altro parleremo nel corso della trasmissione. Roberto Rasia e Massimo Emanuelli parleranno anche di Passeggiando per Milano videointerviste ed audio interviste agli aspiranti candidati (di tutti gli schieramenti) al consiglio comunale di Milano e in alcuni Municipi.
“Dal punto di vista del programma il Pd oggi è il partito di che cosa? Quali sono le proposte fondamentali? Se un cittadino mi domanda questo non saprei cosa rispondere”. E, ancora: “Il Pd è un partito di pippe” Vincenzo De Luca, un uomo, un mito.
CHI E’ ROBERTO RASIA DAL POLO
Dirigente, formatore, comunicatore, autore di libri, classe 1974, genovese, padre e nonno medici, tredici anni di scuola dai Padri Barnabiti, conseguito il diploma di maturità presso il Liceo Vittorino da Feltre di Genova, avrebbe dovuto studiare medicina. Il padre lo iscrive, a sua insaputa, al primo anno di università, Roberto sostiene l’esame di ammissione per odontaiatria ma poi se opta per l’accademia teatrale. Dopo una lunga gavetta presso radio locali e tv locali liguri, collabora con Radio Babboleo, il top dell’emittenza ligure. Rasia Dal Polo arriva a Milano nel 1997 come stagista, è stato accolto e “integrato” (come diceva Indro Montanelli), partito come stagista con un intenso lavoro ha raggiunto grandi traguardi professionali. Dotato di uno spiccato senso civico, è molto riconoscente alla città di Milano, che lo ha accolto quando a 23 anni si è trasferito dalla natìa Genova per cercare lavoro. Una grande passione in comune, la radio, per dieci anni è stato autore e conduttore di Radio 24, per un certo periodo emittente dello stesso gruppo editoriale della prestigiosa rivista Millecanali con la quale ho collaborato, Rasia approda a Radio24 nel 1999, anno di nascita dell’emittente, come autore e voce del programma di motori, realizzato in collaborazione con Quattroruote. “A Radio 24 ho avuto Giancarlo Santalmassi come maestro, la comunicazione è diventata il mio destino. Più che ispirarmi a Fiorello e Gerry Scotti, ho sempre tenuto presente modelli come Mentana e Vespa”.
Resta a Radio 24 dieci anni occupandosi anche di IT e salute. Dal 2001 al 2004 apre e conduce in diretta la TV satellitare in chiaro di Banca Mediolanum (SKY 803), di cui è anchorman e caporedattore. Nel 2005 passa a Luxe Tv, Rasia ha anche lavorato per Sky, Rai e Mediaset. Ottimo comunicatore, consulente nel settore delle Pmi, direttore generale di una società di consulenza, membro del consiglio direttivo del Rotary Club Milano Sud Ovest, socio onorario della Pontificia Accademia Mariana Internazionale. Giornalista pubblicista iscritto all’Ordine dal 2003, sposato, padre di una bimba di 3 anni. Ha pubblicato “Occhio, ti manipolo!”, “I trucchi della Comunicazione Efficace” ed altri volumi. In vent’anni di carriera ha condotto circa 700 eventi dal vivo, fra cui convention di grandi aziende italiane ed europee.
Nel 2015 conosce Ernesto Pellegrini: “Mi chiamò per un evento alla Scala di Milano, dove l’azienda celebrava i primi 50 anni. Per me che ho studiato teatro, calcare quel palcoscenico fu una grande emozione, e allo stesso tempo un traguardo. Il cavalier Pellegrini aveva bisogno di un giornalista che sapesse condurre eventi”.
Dal 2017 è direttore della comunicazione e formazione del Gruppo Pellegrini, affianca il Presidente Ernesto Pellegrini e la figlia Valentina. Colgo l’occasione per salutare il Presidente Pellegrini che intervistai anni fa per il mio libro Accadde a Milano: notizie personaggi e sindaci dal dopoguerra ad oggi. Allora Rasia non collaborava col gruppo. Fine dicitore di Dante Alighieri, Alessandro Manzoni, Eugenio Montale, Camillo Sbarbaro ed altri, formatore, non ho mai sentito Rasia sparare castronerie sulla scuola, nè, tantomeno, fare uscite irresponsabili in tempo di pandemia.
Nel dicembre 2020 il nome di Rasia viene indicato come possibile candidato sindaco del centrodestra a Milano, inizialmente quando un giornalista me l’ha comunicato ho pensato ad uno scherzo. Rasia per me è un grande comunicatore, un grande giornalista, un uomo di altissimo spessore culturale, ma non c’entra nulla con la politica. Quando mi hanno fatto il suo nome ripeto ho pensato ad uno scherzo, potevano anche dirmi che il centrodestra candidava Fiorello (o Gerry Scotti (ma i suoi modelli sono Santalmassi e Vespa), il prof. Paolo Bosisio, l’ex sovraintendente del Teatro alla Scala di Milano, Carlo Fontana, il direttore del Corriere della Sera Luciano Fontana. Quando mi sono accertato che non era uno scherzo ho iniziato a dubitare, non tanto per Rasia, persona seria. Il suo nome era stato indicato da Matteo Salvini (in questo Salvini aveva indovinato Rasia è veramente civico e indipendente) ma poi è stato bocciato (come l’ex sindaco Gabriele Albertini) da Fratelli d’Italia e Forza Italia. Con grande soddisfazione (penso) del sindaco uscente Beppe Sala che si è trovato come competitor l’inesistente Luca Bernardo, vincendo così al primo turno…
Nel 2022 Roberto Rasia è in onda su Rai Radio2 ogni sabato e domenica in compagnia di Nataschia Lusenti e Matteo Osso, con i quali conduce “Ovunque 6, Morning Show“. Rasia è inoltre autore e inviato di Agorà su Rai3. Più di 700 eventi condotti dal vivo,