Sapessi com’è strano non poteva intitolarsi così l’autobiografia di Memo Remigi. Sono le parole della sua canzone più famosa, Innamorati a Milano, scritta per la moglie Lucia (mancata nel 2021). Il brano venne presentato a Un disco per l’estate edizione 1964, una manifestazione canora radiofonica: “devo molto alla radio proprio per questo e non solo” ha dichiarato recentemente Memo al Circolo El Salvadaneè di Milano. L’infanzia vissuta fra Erba e Como, un esordio come sportivo (ha giocato a calcio nelle giovanili del Como e a tennis con Bing Crosby), la passione per la musica ereditata dal padre e da Giovanni D’Anzi, suo mentore. Il primo contratto discografico datato 1962 con la Karim che stava lanciando anche Fabrizio De Andrè, che Remigi aveva già conosciuto. L’incontro con De Andrè, il primo grande successo ottenuto proprio con Innamorati a Milano, e, nel 1965 Io ti darò di più, brano evergreen del quale Remigi ha scritto la musica, portato con successo al Festival di Sanremo da Orietta Berti ed Ornella Vanoni. Altro brano di successo di Remigi, presentato sempre al Festival edizione 1965, La notte dell’addio portato al successo da Iva Zanicchi. L’esordio a Sanremo come interprete in coppia con Sergio Endrigo (1967), al Festival tornerà nel 1969 e nel 1973. Autore di brani per Shirley Bassey ed Ombretta Colli (indimenticabile Salvatore), il suo brano Cerchi nell’acqua diventa la colonna sonora del film Vivere per vivere. E’ del 1974 l’album Emme come Milano, una raccolta di brani dedicati al capoluogo lombardo. Nel 1977 con il figlio Stefano interpreta Torna a casa mamma, quindi Memo inizia la carriera di conduttore televisivo: è uno dei primi cantanti a condurre in radio e in televisione. Chiamato da Fabio Brasile su Radio1 conduce Piano bar (poi Piano Bar gocce di luna) propone di portare questa trasmissione di successo in televisione, di fatto anticipa la radiovisione (oggi di moda) ma è troppo in anticipo sui tempi. Lavora per Antenna 59, emittente locale di Cernobbio (Como) e per Antenna 3 Lombardia (con Clara Taormina conduce Pronto… sono io), la sua Innamorati a Milano è scelta come sigla di apertura delle trasmissioni di Telemilano 58, prima televisione di Silvio Berlusconi. Quindi Remigi scrive per lo Zecchino d’Oro
Per Radio1 conduce anche Via Asiago Tenda, parallelamente continua a scrivere canzoni. La radio e le tv locali gli aprono la strada a programmi televisivi nazionali: Con rabbia e con amore (autore il grande Marcello Marchesi), A modo mio, L’inquilino del piano di sotto (programma per bambini nel corso del quale Remigi è affiancato da Topo Gigio), Mattina2, Fantastico, Uno mattina, Bar condicio. Ma Remigi si cimenta anche con il teatro e continua a scrivere ed interpretare canzoni: è testimonial di una campagna contro il fumo con la canzone-video Basta, basta sigaretta, e del mondiale di ciclismo svoltosi a Varese nel 2008 (Varese Va), incide Sembra ieri, album che contiene i suoi successi con canzoni milanesi ed alcuni inediti. Fino ai recenti Propaganda live con Diego Bianchi su La7 e Oggi è un altro giorno su Rai1 con Serena Bortone. In merito all’episodio accaduto nell’ottobre 2022 Memo dichiara: “Ho chiesto scusa, rimane una cosa riprovevole anche se fatta in modo ingenuo. Purtroppo finora le mie scuse non sono state accettate, visto che nessuno mi ha più chiamato”. In questo libro Memo si racconta a tutto tondo per la prima volta: carriera e vita privata
«Sapessi com’è strano sentirmi ancora così vivo… per parafrasare l’incipit di “Innamorati a Milano”, la canzone per cui molti mi ricordano ma che è solo un granello di una vita sorprendente, per cui mi ritengo un uomo felice, fortunato e riconoscente.»
Memo continua a spiazzare tutti con la sua capacità di intrattenere il pubblico nei contesti più diversi con gentilezza e genialità. La sua sintesi di oltre sessant’anni di spettacolo è una sola: «Ho amato la vita e la vita ha amato me».


