Alcune trasmissioni natalizie, prese a caso dal libro L’avventurosa storia della radio italiana. Da Maria Luisa Boncompagni e Luca Barbarossa.
Il 24 dicembre 1933 l’attrice Teresa Franchini propone delle dizioni di poesie natalizie, all’interno del programma Canzoni e cori di Natale.
…
Il 25 dicembre 1946 il Programma Nazionale propone Natale in casa Cupiello di Eduardo De Filippo.
….
Il 25 dicembre 1955 per la rubrica Voci dal mondo Emilio Pozzi annuncia l’inaugurazione della Piccola Scala, teatro da seicento posti in via Filodrammatici, costruito a fianco del teatro maggiore che è dedicato a tutte quelle opere liriche che richiedono nuovi spazi e ai concerti da camera. Pozzi intervista anche l’architetto milanese Piero Portaluppi e il direttore d’orchestra Nino Sanzogno che apre la stagione della “Piccola Scala” la sera di Santo Stefano 1955 con Il matrimonio segreto di Domenico Cimarosa, regia di Giorgio Strehler con Giulietta Simionato, già ai microfoni di Emilio Pozzi nel servizio precedente. La sala viene dedicata ad Arturo Toscanini a venticinque anni dalla scomparsa, poco prima di essere costretti a chiudere per sempre il teatro nel 1983 a causa dei minor introiti causati dal dimezzamento della capienza imposto dalle nuove normative di sicurezza. Sempre Emilio Pozzi per Voci dal mondo segue la prima della Scala del 1955 ed intervista i protagonisti: il tenore Mario Del Monaco al suo esordio nel ruolo di Pollione e una grande Norma interpretata da Maria Callas che ironicamente rimpiange di non poter essere fra il pubblico a godersi la scena, il pittore Salvatore Fiume è autore dei bozzetti e delle scenette.
…
25 dicembre 1966 sul Secondo Programma va in onda Totò per auguri, trasmissione di Mario Salinelli, un buon Natale radiofonico di Totò nel quale il popolare attore interpreta fra l’altro una scenetta con Babbo
Natale. Totò morirà pochi mesi dopo.
….
Il giorno di Natale del 1971 va in onda un’edizione speciale di Voi ed io, Muschio, abeti e pastori, con Nino Manfredi su testi di Maurizio Jurgens.
…
Il giorno di Natale del 1972 va in onda un’edizione speciale di Voi ed io con Mariangela Melato sul Programma Nazionale, mentre il Secondo Programma propone Natale con Supersonic in onda dall’Auditorium A di via Asiago dalle 20,50 alle 24 presentano Piero Bernacchi, Paolo Testa e Paolo Francisci, partecipano dal vivo Iva Zanicchi, i New Trolls e Lucio Battisti che per la prima ed unica volta si esibisce in uno studio radiofonico. Battisti è accompagnato da Gianni Dall’Aglio (batteria), Mario Lavezzi (chitarra elettrica), Giampiero Reverberi (pianoforte) e Angelo Salvadore (basso); propone Il leone e la
gallina, La canzone del sole, Sognando e risognando, Innocenti evasioni e Comunque bella.
…
Il 24 dicembre 2016 su Radio 2 alle ore 18 va in onda, dalla sala A di via Asiago (che la stessa di Bandiera gialla, La Corrida, Gran varietà e Alto Gradimento) va in onda Natalent. Si tratta di uno spettacolo “polifonico” che vede sullo stesso palco tutte le voci che ogni giorno sono on air su Radio 2. A partire dalla squadra de Il ruggito del coniglio alle prese con l’originale “gossipel” di Dose e Presta, per proseguire con la squadra di Catepillar, Nino Frassica, Francesco Scali, Enrico Vaime, il duo comico Nuzzo – Di Blase (Black Out), Tiberio Timperi, Giovanni Veronesi, Max Cervelli, Max Tortora, Luca Barbarossa, Claudio Sabelli Fioretti, Claudio Di Biagio, Antonello Piroso, Andrea Perroni e la Social Band, Carolina Di Domenico, Pier Ferrantini, Federico Bernocchi, con la partecipazione di Margherita Buy e Francesco Montanari. Un evento unico con tutti i conduttori del canale alle prese con la recita di Natale come quelle che si facevano una volta.



Dalla prefazione di Umberto Broccoli
“Non ho mai incontrato Massimo Emanuelli, ma ne conoscevo la competenza e la passione, ambedue dedicate alla radio. Da anni dietro ad un microfono, Emanuelli appartiene a quel gruppo di professionisti legati a questo medium antico e sempre nuovo, perché agile, snello, efficace, immediato, fantasioso, originale, insuperabile, semplice e non facile. Semplice, perché agile, snello, efficace, immediato, fantasioso, originale, insuperabile. Non facile per gli stessi motivi da non ripetere ancora una volta. Chi fa la radio deve costruire un percorso, elaborare un pensiero, immaginare come comunicarlo, fare in modo di trasformare le parole in immagini nella mente dell’ ascoltatore. È il teatro della mente nel quale chi ascolta è parte attiva esattamente come chi parla dietro a quel microfono. Chi ascolta è al tempo stesso scenografo, regista e autore così come lo è chi parla…. Oltre 1200 pagine, ma non è un po’ troppo lo spazio dedicato alla radio da Massimo Emanuelli. Sono pagine ricche, dense, documentate, avvincenti, precise, preziose, curiose, colorate, musicali, autobiografiche, leggere, coinvolgenti, interessanti e potrei andare avanti in positivo. Naturalmente Con parole mie.”
Notizie storiche, cronologia delle trasmissioni ed oltre 200 interviste
I due volumi vengono racchiusi in cofanetto.
https://www.librioltre.it/biblioteca/store/comersus_viewItem.asp?IdProduct=3591
https://www.ibs.it/avventurosa-storia-della-radio-pubblica-libro-massimo-emanuelli/e/9791280649102
https://www.mondadoristore.it/avventurosa-storia-Radio-Massimo-Emanuelli/eai979128064910/
Per ricevere i volumi prenotateli nelle librerie, ordinatelo sulle piattaforme digitali, o, mezzo più celere, inviate una mail a paolo.paganetto@librioltre.it